Supercoppa italiana alla Juventus, decide CR7

La finale di Supercoppa italiana, giocata al King Abdullah Stadium (Jeddah, Arabia Saudita), è stata decisa da un goal di testa del solito Cristiano Ronaldo.

Supercoppa italiana alla Juventus, decide CR7

La finale di Supercoppa italiana, giocata ieri alle 18:30 in Arabia Saudita, ha messo davanti le compagini di Juventus e Milan. La storia di questa partita inizia da molto lontano, in quanto, fin da alcuni giorni prima del fichio d’inizio sono state sollevate polemiche sulla politica di vendita dei biglietti, la quale, secondo parte dell’opinione pubblica vedeva “penalizzare” la figura femminile. Inoltre, come accade ormai da anni, sono state mosse critiche anche verso la decisione di disputare questa partita in un territorio lontano dal nostro.

Parallelamente all’aspetto politico e sociale, le due squadre arrivavano in maniera molto diversa all’incontro. La Juventus vanta una forte mentalità vincente impartita dal Massimiliano Allegri, mentre il Milan è reduce da un inizio di campionato non all’altezza delle aspettative al quale va aggiunto il caso Higuain, ormai sempre più al centro delle notizie di mercato.

Proprio quest’ultimo, a causa di una presunta influenza, è partito dalla panchina ed è entrato non prima del terzo quarto di gioco, dove però la situazione per i rossoneri non era delle migliori: sotto 1-0 grazie al goal di Cristiano Ronaldo e inferiorità numerica per l’espulsione di Kessie

Analizzando il match possiamo decretare che la Juventus ha vinto meritatamente il primo titolo del 2019, anche se non senza qualche diffocltà, infatti l’avversario ha dato parecchio filo da torcere difendendosi in modo ordinato e portando pericoli alla porta bianconera in contropiede; ma alla fine la differenza qualitativa tra le due rose si è palesata fino in fondo.

Sicuramente in casa bianconera il livello di concentrazione resterà alto per cercare di chiudere il prima possibile il campionato e orientare tutte le forze verso la Champions League che, mai come quest’anno sembra essere un obiettivo davvero realizzabile. Mentre in casa rossonera si dovranno smaltire al più presto le delusioni per questa sconfitta e spetterà a Gennaro Gattuso ed alla dirigenza il compito di riportare un po’ di serenità all’ambiente.

 

 

 

 

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