Supercoppa italiana, a Riyad fischiato il minuto di silenzio a Gigi Riva

Durante il minuto di silenzio dedicato a Gigi Riva, i tifosi arabi hanno iniziato a inondare l'ex attaccante del Cagliari e della nazionale italiana di fischi.

Supercoppa italiana, a Riyad fischiato il minuto di silenzio a Gigi Riva

La scomparsa di Gigi Riva è stato uno choc per il mondo calcistico e non solo. Il cardiologo che lo ha seguito racconta gli ultimi momenti in un letto d’ospedale del Brotzu di Cagliari, ha rivelato che le condizioni dell’attaccante non erano rassicuranti e che quindi doveva sottoporsi a un intervento di angioplastica per una sindrome coronarica acuta, ma nonostante questo nessuno si sarebbe aspettato che le sue condizioni si complicassero nel giro di poche ore.

Il medico ha rivelato che Gigi Riva era totalmente lucido e scherzava tranquillamente con la moglie, si stava preparando per la cena e niente faceva presupporre un peggioramento così grave. Alle 17:50 circa “Rombo di Tuono” è entrato in arresto cardiaco e, nonostante le manovre rianimatorie, il decesso è avvenuto alle 19:10.

I fischi dagli Arabi per il minuto di silenzio a Gigi Riva

La Lega di Serie A ha immediatamente rilasciato un comunicato ricordando il campione Riva: “La Lega Serie A si stringe ai familiari e a tutti gli appassionati di calcio per la scomparsa di Gigi Riva, uno dei più grandi attaccanti della storia del calcio. Sarà per sempre ricordato per le gesta sportive straordinarie compiute sia con la maglia del “suo” Cagliari, sia con quella della Nazionale italiana, di cui detiene tutt’oggi il record di reti realizzate e con cui si è laureato campione d’Europa nel ‘68 e vice campione del mondo nel ‘70, dopo essere stato tra i protagonisti della leggendaria semifinale vinta contro la Germania 4-3. Da dirigente sportivo ha saputo portare la sua esperienza e la sua visione del calcio contribuendo a formare tante generazioni di campioni. Mancherà molto al calcio”.

E, per ricordarlo, hanno deciso di fare un minuto di silenzio durante il secondo tempo di Napoli e Inter, la finale di Supercoppa Italiana vinta dalla squadra di Simone Inzaghi con il risultato di 0-1 grazie a un gol di Lautaro Martinez nei minuti di recupero.

Quello che sta facendo discutere però sono stati i fischi ricevuti durante il minuto di commemorazione dagli arabi, che tra l’altro hanno riservato lo stretto trattamento a Franz Beckenbauer durante la finale di Supercoppa in Spagna tra il Real Madrid e Atletico Madrid.

Le telecamere televisive hanno catturato lo stupore di Federico Dimarco e di tutti i 22 in campo, che ha iniziato a coprire i fischi applaudendo così come tanti altri spettatori presenti. Dietro questo però c’è una spiegazione: i sauditi non hanno nulla contro l’ex calciatore, semplicemente non accettano il minuto di raccoglimento per una persona deceduta, visto che non fa parte della loro cultura. Una questione culturale quindi, che comunque non giustifica per nulla il trattamento ricevuto dal capocannoniere della nazionale italiana.

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