Stadio della Roma, gli ultimi fondamentali dettagli

Presso il Campidoglio si è svolto un tavolo tecnico e da questo sono emersi nuovi particolari. La prossima consegna del progetto definitivo e le successive tappe.

Stadio della Roma, gli ultimi fondamentali dettagli

Si è tenuto un importante incontro al Campidoglio e per l’importanza dei vari Enti presenti lo stesso si potrebbe definire un anticipo della prossima Conferenza dei Servizi che è prevista proprio a seguito della presentazione, da parte della Roma, del progetto definitivo. Da questo tavolo tecnico, da questa importante riunione sono emersi nuovi dettagli dell’arena che verrà.

In precedenza era stato deciso che almeno la metà degli spettatori avrebbe dovuto raggiungere lo Stadio mediante i mezzi pubblici, ora questo limite (minimo) è stato modificato, è stato esteso al 55%. Più della metà dei tifosi – dei 62 mila previsti dalla capienza massima – dovrà giungere allo stadio con la metropolitana o con i treni; a tal proposito, le fermate metro più vicine alla futura casa giallorossa sono Monti Tiburtini e Quintiliani e non a caso quest’ultima sarà interessata da lavori di ammodernamento.

Metropolitana che ad esser sinceri non arrivava nella precedente area individuata da James Pallotta nell’ormai sfumato progetto di Tor di Valle, quello dei trasporti era infatti il neo più grande. Arrivare allo stadio con la metropolitana è fondamentale, oggi è possibile nella maggior parte degli stadi europei e per non andare poi troppo lontano basti pensare che a Milano si può raggiungere il Meazza con questo comodo mezzo.

Ci saranno poi tutti i ponti ciclopedonali previsti (uno prezioso dalla stazione Tiburtina) e si costruiranno in totale 8 ampi parcheggi e tra questi uno sarà dedicato ai mezzi di soccorso, uno ai media e uno agli ospiti. Alcuni verranno realizzati a ridosso della struttura sportiva altri invece saranno meno vicini per un totale di 12 mila postazioni. La presentazione del progetto definitivo salvo imprevisti avverrà il prossimo 21 Aprile che nell’Urbe non è mai un giorno qualsiasi ma è il giorno in cui, 2778 anni fa, venne fondata Roma, il cosiddetto “Natale di Roma”.

C’è molta voglia di scoprire il progetto definitivo visto che l’ultimo contributo da parte del proponente risale all’estate scorsa, era l’emozionante video della struttura sportiva. L’augurio è che presto si possa posare la prima pietra, per un’impianto sportivo, quello di Pietralata in Roma, che potrebbe risultare molto importante ai fini di Euro 2032, l’europeo di calcio per nazioni che il nostro Paese dovrebbe ospitare insieme alla Turchia.

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