Con la sconfitta di quest’oggi del Sidney contro il Melbourne Victory nella pre-semifinale valevole per il titolo australiano, Alessandro Del Piero chiude il suo secondo anno di calcio in Australia ma molto probabilmente non chiuderà ancora con il calcio giocato.
Infatti Pinturicchio a fine gara, amareggiato per il triste epilogo della gara persa al 93esimo, ha affermato di non volersi ancora ritirare:”“Non so davvero se sia stata la mia ultima partita col Sydney – dice Pinturicchio -. Adesso devo riposarmi un po’ e vedere cosa accadrà nel mio futuro. Se voglio continuare a giocare? Sicuro”. E sulla partita aggiunge: “È un peccato per noi. Ma abbiamo disputato una grande stagione, siamo migliorati molto rispetto allo scorso anno, questa era una grande chance. Io ho colpito un palo, c’è stata poi una grande parata del portiere, questo è il calcio”. Difficile che ci sia il prolungamento del contratto con gli Sky Blues soprattutto alle cifre attuali mentre sembra più probabile una nuova avventura negli Usa o in Thailandia come riportato da molti giornali.
Quindi la carriera calcistica di Del Piero proseguirà nonostante a novembre compirà 40 anni ma forse l’ex capitato della Juventus vorrebbe chiudere al meglio la sua carriera e non con quest’avventura australiana che non gli ha regalato molto dal punto di vista dei risultati di squadra anche se personalmente invece i risultati sono stati buoni con 14 reti lo scorso anno e 10 reti quest’anno.
Sicuramente la notizia che vorrà proseguire con il calcio giocato renderà felici molti suoi tifosi che lo hanno seguito con la maglia del Sidney e molto probabilmente lo seguiranno nella sua prossima avventura. Quel che è chiaro è che ovunque andrà una volta appesi gli scarpini al chiodo “deve” esserci un posto nella Juventus per lui, perché la cosa che i tifosi di Alex, naturalmente in gran parte bianconeri, vorrebbero è la pace con il presidente Agnelli e tornare ad essere presente nel mondo Juve, perché vedere Pinturicchio giocare con un altra maglia non è stato facile accettarlo da parte dei tifosi della Juventus e vederlo magari in una società diversa dai bianconeri renderebbe ancora di più furiosi quei tifosi che non perdonano il comportamento del presidente.