Mario Balotelli non ci sta a passare come la principale causa dell’eliminazione bruciante della nazionale italiana ai Mondiali in Brasile. L’attaccante azzurro è stato bersaglio di pesanti critiche da parte di giornalisti, addetti ai lavori e anche dai compagni di squadra che hanno spiegato non troppo velatamente che ci sono stati alcuni calciatori che non si sono impegnati al massimo e fra questi sicuramente c’è anche SuperMario. Dopo l’ennesima critica via social arriva la risposta di Balotelli su Instagram e il rilancio su Twitter.
Sono Mario Balotelli ho 23 anni e non ho scelto di essere italiano . L ho voluto fortemente perché… http://t.co/JyxztYbMvy
— Mario Balotelli (@FinallyMario) June 25, 2014
La punta del Milan ha pubblicato un video su Instagram in cui una persona lo accusa di non essere italiano e gli dice che deve ritirarsi. A “corredo” del video Mario Balotelli scrive diverse righe in cui si sfoga e risponde alle critiche piovute dopo la sconfitta contro l’Uruguay. Nelle sue parole si legge la rabbia di un ragazzo fragile che ritiene ingiuste le critiche nei suoi confronti perchè ritiene di aver dato il massimo per la nazionale azzurra.
Per SuperMario una delle accuse più difficili da sopportare è quella assurda di chi gli dice di non essere italiano. La risposta di Balotelli è chiara: “Gli africani non scaricherebbero mai un loro “fratello”. MAI. In questo noi negri, come ci chiamate voi, siamo anni luce avanti. VERGOGNA non è chi può sbagliare un gol o correre di meno o di più. VERGOGNOSE SONO QUESTE COSE. Italiani veri! Vero?“.
Lo sfogo di Balotelli su Instagram arriva dopo una serata infuocata in cui Prandelli prima e Abete subito dopo hanno rassegnato le dimissioni in seguito all’eliminazione nel Mondiale. Nella conferenza stampa post partita l’ormai ex ct della nazionale azzurra ha fatto riferimento al progetto tecnico che, dopo il fallimento dell’avventura brasiliana, è stato completamente errato. Tra i punti fermi del progetto di Prandelli c’è proprio Mario Balotelli, che sin dalle prime partite è stato fra i principali riferimenti tattici del tecnico di Orzinuovi. E dunque, proprio Balotelli è al centro delle critiche tecniche. Ma oltre all’aspetto tecnico ciò che fa infuriare i tifosi e gli addetti ai lavori è l’approccio del calciatore alla partita. Infatti, capita a tutti di notare come a volte la punta milanista si assenti completamente dalla partita, cammini in mezzo al campo senza meta e non contribuisca ad aiutare i compagni di squadra.
Ma in soccorso della punta ex Manchester City arrivano le parole dell’amministratore delegato del Milan Adriano Galliani che ha affermato: “Non ho capito perché si critichi solo Balotelli, che è l’unico attaccante che ha fatto un gol e abbia creato occasioni da gol, mentre gli altri non hanno neanche creato le premesse”. Un tentativo per salvaguardare un proprio calciatore in vista della prossima stagione del Milan o un modo per non bruciare trattative per la sua cessione?