Non è fantasia, Eto’o potrebbe essere un giocatore della Sampdoria. Colui che ha fatto il triplete con l’Inter, e fine a qualche anno fa era considerato fra gli attaccanti più forti e veloci al mondo, ora alla soglia dei 34 anni, vuole rimettersi in gioco e sembra che proprio la Sampdoria gli stia dando questa opportunità. La Sampdoria può avere anche un miglioramento di immagine con l’arrivo del camerunense.
Già in passato la squadra genovese aveva dato la possibilità a calciatori quasi finiti che avevano bisogno di vivere una seconda giovinezza. Esempi sono stati: Klismann,Vieri, Signori, Mancini e Cassano.
Eto’o ha giocato in club di prestigio come: il Maiorca, Real Madrid, Barcellona, Inter e Chelsea.
Nel Maiorca diventa il più grande goleador di questa squadra segnando 54 goal in 133 partite. Rimane 5 anni, poi viene acquistato dal Barcellona dove diventa il nono marcatore nella storia di questa squadra. Con i spagnoli vince la prestigiosa Champions League. Per anni fa parte del trio d’attacco: lui, Ronaldinho e Messi. Poi arriva l’allenatore Guardiola e lui trova meno spazio per giocare. In questa squadra si è confermato a grandi livelli prima di passare all’Inter.
Qualcuno si ricorda il famoso scambio Ibrahimovic-Eto’o, nel quale ci va a guadagnare solo l’Inter in questa operazione di mercato. Eto’o guadagnando circa 10 milioni di euro all’anno diventa il calciatore più pagato della serie A. Il camerunense con l’allenatore Mourinho e con altri giocatori di livello tipo Snejder e Pandev, vince molto.
Infatti l’Inter nel 2010 realizza il triplete. Rimane con i neroazzurri fino al 2011 poi viene ceduto all’Anzi più per problemi di bilancio dell’Inter. Proprio all’Anzi nel 2011/12 diventa il calciatore più pagato al mondo. Nel 2013 invece passa al Chelsea dove ritrova Mourinho, qui rimane solo un anno disputando 21 partite e segnando 9 goal, senza vincere nulla.
Anche con la nazionale camerunense ha fatto molto. Infatti è il miglior marcatore con 56 goal segnati e inoltre è campione della Coppa d’Africa 2000 e 2002. Eto’o è considerato un professionista umile, e se tornerà in Italia darà un grande contributo alla Sampdoria a raggiungere il sognato 3 posto in campionato.