Vince la Juventus a Cagliari nell’anticipo della sedicesima giornata del campionato di Serie A, eccezionalmente giocato di Giovedì in previsione della finale di Supercoppa Italiana che si svolgerà lunedì 22 a Doha in Qatar contro il Napoli. Con questa vittoria i bianconeri aumentano a 4 punti il vantaggio sulla Roma e mettono pressione ai giallorossi che giocheranno sabato sera all’Olimpico contro il Milan.
Dopo il mezzo passo falso casalingo contro la Sampdoria, Max Allegri non rischia e ripropone dal primo minuto Pirlo e il tandem d’attacco Tevez – Llorente. Rientra Chiellini, mentre Ogbonna sostituisce Bonucci squalificato. Turno di riposo per Pogba. Si copre Zeman schierando ben sei difensori. Ibarbo unica punta supportato da Cossu. Parte forte la Juve che al 3’ va vicino al gol con una incornata di LLorente su cross di Marchisio, sventa in angolo Cragno.
Passa un minuto e i bianconeri vanno in vantaggio con Tevez che ribadisce in rete una corta respinta di Cragno su tocco di Chiellini. Decimo gol stagionale per l’Apache leader della classifica marcatori. Cerca la reazione il Cagliari con Ekdal che al 9’ di testa impegna Buffon. Al 16’ raddoppio bianconero: cross dalla sinistra di Evra, respinge la difesa sarda sui piedi di Vidal che dal limite realizza il 2-0 con uno splendido tiro a giro. Sotto di due gol il Cagliari cerca di riaprire la partita. Ci provano Ekdal, Cossu e Avelar senza fortuna.
Inizia la ripresa ancora con Ekdal che calcia dalla distanza ma il suo tiro viene deviato in angolo dalla difesa juventina. Al 51’ i bianconeri chiudono la gara: Pirlo pesca a centro area LLorente spalle alla porta, lo spagnolo si gira e infila il portiere cagliaritano. Sul 3-0 la Juve tira i remi in barca e subisce la rete della bandiera per il Cagliari. Rossettini incorna di testa e supera Buffon su cross di Cossu. Riprende campo la Juve che ci prova due volte con Pereyra e con il neo entrato Morata. Nel finale occasione per i padroni di casa con Avelar e Ekdal, ma il risultato non cambia. La Juventus vince 3-1 e si porta a quota 39 chiudendo il 2014 in testa al campionato e con 95 punti realizzati nell’anno solare.