Grandissima impresa dell’Avellino di Rastelli, che batte in trasferta al Picco lo Spezia e accede alle semifinali dei playoff di Serie B, ribaltando il pronostico di una partita che, a vedere la classifica della stagione regolare, dava i padroni di casa nettamente favoriti sugli irpini. Eppure, il campo ha detto qualcosa di diverso, di molto diverso, e sarà l’Avellino a sfidare il Bologna nella doppia semifinale playoff.
Squadre molto nervose in campo, e non è un caso se per vedere il primo tiro in porta bisogna aspettare il minuto 22. Due minuti dopo, poi, Nené si infortuna nel tentativo di raggiungere una palla d’oro di Krzvic. Entra Giannetti che, dopo 10 minuti, si rende pericoloso in area, ma Zito lo atterra: per l’arbitro è tutto regolare, e gli animi in campo si scaldano ulteriormente. Prima grande parata di Frattali (anche oggi preferito a Gomis) proprio su Giannetti, due minuti dopo, ma al 40′ Zito porta a sorpresa gli ospiti in vantaggio, che segna di testa su un cross di Mokulu. Nemmeno il tempo di esultare, che Arini prende il secondo giallo nel giro di 5 minuti, e lascia i suoi in 10, con le proteste di Rastelli.
Annullato un gol allo Spezia dopo un quarto d’ora della ripresa, col gioco già fermo; situazione che si ripete al 20′, quando Krzvic si vede annullare un’altra rete per offside. Nel mezzo, miracolo di Frattali sullo stesso Krzvic. Al 71′, però, Brezovec pareggia, ed è questo il risultato al 90′: se terminassero così anche i supplementari, sarebbero gli spezzini a qualificarsi, in virtù della migliore posizione in campionato. Eppure, succede quello che nessuno si aspetterebbe: l’Avellino, in 10, segna il gol vittoria con Comi al 95′: è il gol che qualifica gli irpini alla semifinale, dopo una partita sofferta che, nel complesso, ha visto trionfare la squadra con più cuore. In attesa del Bologna, ad Avellino si fa giustamente festa.