Serie B: il big match Carpi-Frosinone finisce a reti bianche

Partita condizionata dal terreno di gioco con campo quasi impraticabile e fangoso. Ma il Carpi comunque riesce a rendersi pericoloso, colpendo un traversa, mentre il Frosinone, decimato dagli infortuni, si è limitato a difendersi

Serie B: il big match Carpi-Frosinone finisce a reti bianche

Finisce a reti bianchi il big match di serie B, giocato dal Carpi e dal Frosinone, anche perché è mancato il colpo del giocatore che potesse metterla dentro. Per merito del gioco mostrato, ha giocato meglio il Carpi e meritava di più, ma non sono bastate tre punte per superare la difesa Ciociara.

Non ha aiutato il terreno del Braglia, che con il suo fango ha impedito di provare a fare fraseggi. Carpi e Frosinone hanno giocato un calcio duro e molto maschio, ma nel complesso la partita ha dato poche emozioni. Il Frosinone inizialmente ha giocato molto offensivamente, ma più avanti nel tempo si è chiuso dietro come un fortino, accontentandosi di un pareggio, utile per la classifica. Ma questo non può accontentare la squadra di Castori, che sebbene piena di infortuni, ha provato con tutte le sue forze ad attaccare, ma senza successo.

Il primo tempo inizia con un gol sfiorato al nono minuto dal Carpi: Di Gaudio entra in area e tira, ma Pryyma devìa e Bardi interviene, facendo schizzare il pallone sulla traversa, ma per fortuna la sua difesa riesce ad allontanare la palla. Al 17′ sfiora il gol il Frosinone, con Ciofani di testa, ma la sua conclusione è fuori misura.

Carpi ancora pericoloso dopo un minuto: Poli di testa sfiora il palo di Bardi. Carpi anche sfortunato, poiché si infortunano Poli e Letizia, e quindi Castori deve fare subito due sostituzioni. I padroni di casa ci provano ancora, ed al 39′ minuto reclamano un rigore non concesso. La prima frazione di gioco si chiude senza reti. 

Il secondo tempo inizia subito con Catellani che al 3′ mette un buon cross in mezzo, ma nessun attaccante ne approfitta. Al 6′ il Frosinone ci prova, con Dionisi che spedisce di pochissimo fuori. Poi i ritmi si abbassano, fino al 39′, quando il solito Pryyma si immola sulla conclusione di Crimi e devìa in angolo. Sul calcio d’angolo, Di Gaudio mette in mezzo, ma De Marchi non riesce a segnare. Finisce 0-0.

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