Serie A: orgoglio Parma, sconfitta la Juventus

Sgambetto del Parma che al Tardini batte la Juventus con un gol di Josè Mauri. Seconda sconfitta stagionale per i bianconeri, forse con la testa alla partita di Champions contro il Monaco

Serie A: orgoglio Parma, sconfitta la Juventus

Clamoroso k.o. della capolista Juventus in casa del Parma ultimo in classifica e quasi certo della retrocessione in serie B. Al Tardini, nell’anticipo della trentesima giornata, la Juventus con molti rincalzi si fa superare dalla voglia di vincere dei padroni di casa, sette punti nelle ultime tre gare. Risultato ancor più incredibile se si pensa che tra le due squadre prima della partita c’erano 57 punti di differenza e all’andata finì 7-0 per i bianconeri.

Donadoni non ha nulla da perdere e osa con il tridente Ghezzal, Belfodil e Varela. Allegri lascia molti big a riposo in vista della gara di andata di Champions League di martedì allo stadium contro il Monaco. Inedita coppia d’attacco Coman – Llorente, Ogbonna fa rifiatare Bonucci, tra i pali gioca Storari con Buffon che va in tribuna.

L’avvio della gara mostra subito un Parma aggressivo contro una Juventus che sembra venuta a fare una scampagnata. Un errore di Vidal per poco non consente al Parma di andare in vantaggio dopo soli 5 minuti. Prima incursione bianconera dopo un quarto d’ora con la conclusione ribattuta di Marchisio. Dopo la botta di Pereyra respinta da Mirante, sulla ripartenza Belfodil supera Chiellini e sfiora il gol. Sporadiche occasioni per Llorente prima del riposo.

Nel secondo tempo buon inizio dei padroni di casa, salva in un paio di occasioni Ogbonna. Al 60’ arriva il gol del Parma: Belfodil serve Josè Mauri che supera Storari con una conclusione all’incrocio dei pali. Allegri prova ad aumentare il peso offensivo dei suoi inserendo prima Morata per Pereyra e poi Pepe per Sturaro. Ma sono gli emiliani che in contropiede sfiorano il raddoppio con Varela e Cassani. La Juventus non riesce più a creare occasioni e subisce la seconda sconfitta in questo campionato.

Per il Parma dopo le dolorose vicende societarie degli ultimi mesi, finalmente una giornata di festa a dimostrazione che a volte vince anche lo sport e non solo gli interessi economici. Per i bianconeri una battuta d’arresto che fa riflettere in vista dell’impegno in Champions, ma che non pregiudica il cammino verso la conquista del tricolore visti i 14 punti di vantaggio sulla Roma.

Continua a leggere su Fidelity News