All’Olimpico, contro l’ex Di Francesco, la Roma non è autrice di un’ottima prestazione ma riesce comunque a guadagnare i 3 punti; il risultato finale è stato 2-1 in favore dei capitolini, al gol del momentaneo pareggio di Cristante (un po’ fortunoso), si aggiunge quello del giovane Pisilli, questi regalano così la vittoria ad Ivan Juric.
E’ stata una partita nella quale la Roma – bisogna dirlo – non ha certamente brillato, aveva subito il goal dello svantaggio e il parziale alla fine del primo tempo è stato 0-1 in favore dei lagunari. Nel secondo tempo il Venezia ha addirittura rischiato di raddoppiare ma alla fine ha subito la rimonta della formazione giallorossa.
Di buono dunque non tanto la prestazione quanto i 3 preziosi punti grazie ai quali gli uomini di Juric raggiungono quota 9 e a causa di una classifica corta (tante balbettano) non si trova poi così tanto distante dalle “prime della classe”. Dopo la sofferta vittoria contro il Venezia i capitolini questo giovedì si ritufferanno nuovamente in Europa League.
Ricordiamo che quest’anno la prima fase della coppa europea prevede 8 gare, si disputerà – quindi – la seconda di otto. Qui dopo il pareggio interno contro gli spagnoli dell’Atheltic Bilbao la formazione giallorossa, a caccia di punti, volerà in Svezia per affrontare l’Esfborg. Una partita che, senza divagare, la Roma deve vincere, altrimenti nella nuova classifica unica ha solamente 1 punto e deve ancora incontrare squadre molto temibili quali: Tottenham (in trasferta) e poi Braga ed Eintracht Francoforte.
Il regolamento europeo prevede che le squadre nelle prime 8 posizioni – notevole vantaggio – accedono direttamente agli ottavi di finale, mentre quelle dalla 9^ alla 24^ posizione si qualificano per un turno che sono una sorta di sedicesimi. In campionato invece il prossimo match in programma è quello in trasferta contro il Monza allenato da Alessandro Nesta.