Finisce 3-2 per la Juventus la supersfida della sesta giornata del campionato di serie A tra le due prime della classe. I bianconeri hanno la meglio sulla Roma dopo una partita ricca di emozioni, tensioni e tante polemiche. Ci mette molto del suo l’arbitro Rocchi con decisioni che hanno fatto discutere.
Juventus ancora senza Pirlo e con Vidal in panchina, confermata la coppia d’attacco Tevez-Llorente. Nella Roma non ce la fa De Sanctis, in porta gioca Skorupski. Florenzi va in panchina. Tridente d’attacco Totti, Gervinho e Iturbe.
Davanti a circa 40000 spettatori le due squadre giocano a viso aperto, ma è il direttore di gara a condizionare l’andamento. Si inizia al 27’ quando su calcio di punizione di Pirlo, Maicon respinge il pallone con il gomito a protezione del viso e forse fuori area. L’arbitro prima concede la punizione dal limite e poi, consigliato dai suoi assistenti, concede il calcio di rigore per la Juventus. Trasforma Tevez.
Singolare protesta di Rudi Garcia che fa il gesto del violino, l’arbitro lo espelle. Passano 5 minuti e un abbraccio tra Lichtsteiner a Totti in area bianconera viene punito con il calcio di rigore per i giallorossi. Trasforma Totti. La Roma sale in cattedra e al 44’ si porta in vantaggio con Iturbe ben servito da Gervinho. I giallorossi sfiorano il 3-1, ma a pochi secondi dal fischio finale del primo tempo, Rocchi giudica un contatto Pjanic-Pogba sulla linea d’area e concede il terzo rigore di giornata, secondo per la Juventus. Tevez si ripete e fa 2-2. Finisce un primo tempo intenso.
Nella ripresa entrambe le squadre hanno la possibilità di passare in vantaggio, la Roma con Pjanic che spreca da buona posizione e la Juventus con Morata che centra l’incrocio dei pali. Quando sembra che la partita debba terminare in parità all’86’ Bonucci inventa un supergol con una conclusione a volo dalla distanza. Proteste giallorosse anche su questo gol per una posizione di fuorigioco di Vidal che a detta dei giocatori giallorossi disturba il portiere Skorupski. Nei secondi finali rissa tra Manolas e Morata, entrambi i calciatori vengono espulsi. Termina la partita con la Juventus che porta a casa la sesta vittoria consecutiva e inizia la sua mini fuga. La Roma esce sconfitta ma non ridimensionata da questa sfida, consapevole che potrà lottare fino alla fine per il titolo.
Nota dolente per il calcio italiano: martedì a Manchester applausi del pubblico inglese per l’uscita dal campo di Francesco Totti, a Torino solo fischi per il capitano giallorosso.