Sono Inter e Napoli le protagonisti del tredicesimo turno del campionato di serie A. I nerazzurri battono il Frosinone a San Siro e, approfittando del pareggio casalingo della Fiorentina, restano soli al comando della classifica. I partenopei espugnano il Bentegodi e agguantano la squadra di Paulo Sousa al secondo posto. Solo un pari per la Roma sul campo del Bologna. La Juventus vince di misura sul Milan e sale al sesto posto.
Netta vittoria dell’Inter nel posticipo contro il Frosinone. I nerazzurri, criticati per le troppe vittorie di misura, rispondono segnando 4 gol alla squadra ciociara. Mancini sorprende ancora e lancia dal primo minuto Biabiany, e proprio il francese sblocca la gara alla mezzora con un tap-in sulla corta respinta di Leali. I nerazzurri contengono le ripartenze degli ospiti e raddoppiano nel secondo tempo con Icardi servito da Ljajic. Dopo aver sfiorato il terzo gol con Biabiany, salvataggio sulla linea di Blanchard, l’Inter dilaga nel finale segnando ancora con Murillo, smarcato da un colpo di tacco di Jovetic, e con Brozovic, in campo da 4 minuti, su assist ancora di Ljajic. Finale Inter-Frosinone 4-0 e nerazzurri primi in solitaria.
Al Bentegodi di Verona continua la striscia positiva del Napoli, imbattuto da dodici giornate. I partenopei nel lunch match domenicale, senza Mertens e Gabbiadini, faticano nel primo tempo, complice l’atteggiamento difensivo del Verona. Nella ripresa la gara cambia volto e il Napoli concretizza la sua supremazia territoriale sbloccando il risultato al 67’ con il ritorno al gol di Lorenzo Insigne, con una conclusione dalla distanza che carambola sul palo prima di terminare in rete. Mandorlini prova la carta Luca Toni, al ritorno in campo dopo due mesi, ma è il Napoli a chiudere la gara al 74’ dopo una combinazione Hamsik-Insigne-Higuain, con el pepita che segna il suo decimo gol in questo campionato. Nel finale gli ospiti potrebbero segnare ancora ma Rafael evita un passivo peggiore. Finale Verona-Napoli 0-2.
Pirotecnico derby toscano tra Fiorentina ed Empoli. Paulo Sousa opera un ampio turnover in vista della sfida decisiva di Europa League con il Basilea e regala un tempo agli avversari. Nella prima frazione di gara si vede solo l’Empoli che passa in vantaggio al 18’ con Livaja (in fuorigioco) servito da Saponara. Al 27’ arriva il 2-0 grazie al destro di Buchel. Al 40’ Astori atterra Saponara, ma l’arbitro Banti non assegna il rigore agli ospiti. Nella ripresa Paulo Sousa corre ai ripari e manda in campo Bernardeschi e Kalinic. Bastano 16 minuti al giocatore croato per ristabilire la parità. Al 56’ Kalinic incorna di testa su cross di Alonso e batte Skorupski, al 61’ appoggia in rete un delizioso assist di Babacar. Al 78’ Kalinic potrebbe segnare la sua tripletta personale, ma la sua potente conclusione sbatte sulla traversa. Nel finale la Fiorentina ci prova anche con l’ex Vecino, ma il risultato non cambia e la gara termina sul 2-2.
Nel pantano del Dall’Ara, la Roma non va oltre il pari contro il Bologna nell’anticipo pomeridiano del sabato. Sono i padroni di casa a passare in vantaggio con Masina che al 14’ risolve una mischia in area. I giallorossi si vedono solo nel finale di tempo con una punizione di Pjanic sventata da Mirante. La gara cambia nella ripresa con la Roma che ribalta il risultato grazie a due calci di rigore. Al 52’ è Pjanic a fare centro dal dischetto (rigore per fallo di mano di Mounier). Al 70’ Rossettini stende in area Iturbe, altro rigore che questa volta trasforma Dzeko. Quando sembrava fatta per la Roma, Torosidis atterra ingenuamente in area Giaccherini e Rocchi fischia il terzo rigore della gara. Dal dischetto l’ex Destro segna il gol del definitivo 2-2.
Allo Juventus Stadium partita spareggio tra i bianconeri e il Milan per restare aggrappati alle zone alte della classifica. In una gara con poche emozioni la Juventus ottiene i tre punti grazie alla rete di Dybala su assist di Alex Sandro. Per i campioni d’Italia è la terza vittoria consecutiva, che consente alla squadra di Max Allegri di scavalcare il Milan e di restare a -9 dalla vetta.
Nelle altre gare il Torino espugna Bergamo grazie al gol di Bovo su azione d’angolo. Vittoria esterna anche per il Chievo a Modena contro il Carpi. Inglese e Meggiorini per i clivensi, gli emiliani accorciano grazie all’autorete di Gamberini. Emozioni nel finale a Genova nella sfida tra il grifone e il Sassuolo, padroni di casa avanti ad inizio ripresa con Rincon, in pieno recupero pari di Acerbi e gol vittoria di Pavoletti per il Genoa. Un rigore di Candreva evita la sconfitta casalinga alla Lazio contro il Palermo, in vantaggio con Goldaniga. Ad Udine esordio amaro per Montella sulla panchina della Sampdoria, i friulani vincono per 1-0 grazie alla rete di Badu.