Non poteva esserci esordio migliore per il nuovo allenatore Stefano Pioli che, nella sua prima partita in casa, riesce a guadagnarsi i tre punti, anche se non convince ancora sul piano del gioco.
La Fiorentina, invece, nei primi 20 minuti è totalmente assente in campo, per poi svegliarsi soltanto sul 3-0 per gli avversari, ma è stato troppo tardi, anche perché la Fiorentina ha giocato tutto il secondo tempo in 10 per l’espulsione di Gonzalo Rodriguez (forse severa).
La partita inizia con la squadra di casa che mette il turbo; infatti, dopo due minuti, grazie ad una svista difensiva (non l’unica in questa gara), l’Inter riesce ad andare in vantaggio con Brozovic. La Fiorentina sembra spaesata e, dopo pochi minuti, i nerazzurri si portano sul 2-0 con Candreva, che approfitta di un’altra svista dei viola. Al 20° minuto arriva un altro colpo per la Fiorentina (altro errore difensivo) e Icardi ne approfitta per portare il risultato sul 3-0.
La Fiorentina finalmente rientra in partita e sfiora il gol in varie occasioni, riuscendo ad accorciare soltanto al 37° minuto con Kalinic che riapre la partita. Il primo tempo finisce con l’espulsione di Rodriguez.
Il secondo tempo si parte con i ritmi alti, grazie alla fragilità difensiva delle due squadre. Dopo varie occasioni da ambo le parti, la Fiorentina riesce a segnare con Ilicic, che porta la sua squadra a sperare in un pareggio che fino in quel momento sembrava quasi impossibile.
L’Inter, anche se in superiorità numerica, si ritrova in diffcoltà non riuscendo più ad attaccare, e la Fiorentina sfiora più volte la rete del pareggio, anche se l’occasione più ghiotta è sui piedi dell’interista Joao Mario, ma davanti alla porta sbaglia un clamoroso gol. Nel finale di gara, Mauro Icardi segna la sua doppietta personale e chiude la partita sul 4-2.
Queste sono le dichiarazioni di Pioli in conferenza stampa: “Abbiamo avuto tante occasioni per segnare il quarto gol e chiudere la partita, ma abbiamo sofferto. Dobbiamo credere di più in noi stessi e diventare più compatti. Dovevamo gestire meglio il pallone, ci siamo allungati e abbiamo rischiato. Mentalmente e fisicamente dobbiamo migliorare e lo faremo tramite il lavoro”.
Queste, invece, sono quelle di Sousa: “Sono molto orgoglioso dei miei ragazzi che hanno dimostrato qualità, carattere e personalità per gestire una gara non facile. Sono contentissimo per la squadra che ha fatto di tutto per vincere questa partita. Hanno fatto una gara da campioni”.