Serie A: il Parma ferma l’Inter, sorpasso mancato per i nerazzurri

La squadra di Antonio Conte non approfitta del passo falso della Juventus e resta a -1 dai bianconeri. A San Siro con il Parma finisce 2-2. Nel finale il baby Esposito sfiora il gol vittoria.

Serie A: il Parma ferma l’Inter, sorpasso mancato per i nerazzurri

Un pareggio che potrebbe sembrare amaro per l’Inter che manca il sorpasso alla Juventus e la conquista della testa della classifica, ma visto l’andamento della gara si tratta di un risultato giusto che premia l’intraprendenza del Parma, capace di mettere paura ai nerazzurri.

Davanti a sessantamila spettatori, l’Inter è chiamata alla vittoria contro il Parma, per approfittare del passo falso della Juventus, fermata sull’1-1 a Lecce. Conte lascia a riposo il solo De Vrji rispetto all’undici vittorioso la scorsa settimana con il Sassuolo. Gioca Godin. Morale alle stelle per i nerazzurri dopo la brillante vittoria di Champions con il Borussia Dortmund. Il Parma, senza Inglese e Cornelius, arriva a Milano con un tridente molto veloce con Gervinho, l’ex Karamoh e la rivelazione di queste prime giornate, lo svedese Kulusevski.

Parte bene la squadra allenata da Roberto D’Aversa, che si fa vedere dalle parti di Handanovic con Karamoh e con Dermaku. Ma sono i nerazzurri a sbloccare il punteggio al 23’ grazie ad un tiro di Candreva, deviato in maniera decisiva da Dermaku. Nonostante il gol subito, il Parma non si scompone e nel giro di 4 minuti ribalta il punteggio. Al 26’ errore in disimpegno di Brozovic, ne approfitta Karamou che fulmina Handanovic con un tiro dalla distanza. Al 30’ ancora una leggerezza di Brozovic, Karamou si invola e regala a Gervinho l’assist per il 2-1. Nerazzurri frastornati che non riesco a reagire fino alla fine del primo tempo.

Nella ripresa si vede un’Inter diversa che vuol riprendersi la gara. Al 51’ arriva subito il pari di Lukaku, convalidato dal VAR dopo alcuni minuti di attesa. Raggiunto il pareggio, i nerazzurri cercano di vincere la partita e attaccano a testa bassa. Conte prova a giocarsi la carta Esposito, già decisivo nella gara di Champions, togliendo Lautaro Martinez. Per il 17enne giocatore campano si tratta dell’esordio nel massimo campionato.

L’assalto finale dei nerazzurri produce tanti calci d’angolo (saranno 12 a fine gara) e le occasioni di Candreva e De Vrij. In pieno recupero è proprio il giovane Esposito ad avere la chance migliore, ma la sua conclusione al volo termina di un soffio a lato. Finisce 2-2, un pareggio che lascia i nerazzurri al secondo posto e promuove il Parma, che raggiunge provvisoriamente la Roma al sesto posto.

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