Partita letteralmente incredibile, quella andata di scena al San Paolo, che ha regalato mille emozioni agli spettatori. Il verdetto finale dice Lazio in Champions, e Napoli addirittura quinto, scavalcato dalla Fiorentina di Montella; accesso ai preliminari per i biancazzurri di Pioli, mentre il Napoli andrà a giocarsi sì i preliminari, ma quelli di Europa League.
Raccontare questa partita in poche righe è impresa ardua, ma proveremo a farlo. Con Britos squalificato, nel Napoli gioca Koulibaly al centro della difesa; Hamsik e Mertens vincono il ballottaggio con Insigne e Gabbiadini e giocano con Callejon dietro l’unica punta Higuain. Pioli risponde con un 3-4-3 con Cataldi che sostituisce Biglia infortunato, e Djordjevic al posto di Klose.
La partita la fa il Napoli, che al 12′ crea il primo grande pericolo: Higuain soffia il pallone a Lulic, si accentra e lascia partire un tiro che Marchetti blocca in due tempi. Al 24′, occasionissima degli azzurri, con Callejon che tira incredibilmente a lato solo davanti a Marchetti. Al 33′, Lazio in vantaggio a sorpresa, con un tiro da fuori di Parolo sul quale Andujar ha qualche indecisione; passano poco più di 10 minuti e la Lazio trova il raddoppio, con Candreva lanciato a rete da Lulic, che batte il questa volta incolpevole Andujar. Si va a riposo sullo 0-2, coi fischi per la squadra di Benitez.
Dal 10′ della ripresa, gol di Higuain su assist di Callejon, e comincia l’assalto del Napoli. 57′, De Vrij salva sulla linea su un tiro di Mertens, e al 13′ Marchetti si oppone a Callejon. Ingenuità di Parolo al minuto 63, col secondo giallo per fallaccio su Lopez. A questo punto il Napoli prende ancor più coraggio e pareggia, un minuto dopo, con Higuain. Sulle ali dell’entusiasmo il Napoli, prima che Ghoulam ristabilisca la parità numerica al 70′, ma cambia poco: bisogna segnare, e bisogna farlo subito.
Al 75′, ennesimo colpo di scena della serata: Lulic stende Maggio in area, rigore per il Napoli ma Higuain calcia incredibilmente alto. E’ una mazzata tremenda per il Napoli, che spreca la sua grande occasione. E crolla quando, all’85’, il neoentrato Onazi segna dopo un disimpegno errato di Maggio e gela il San Paolo: è 2-3. Il colpo di testa di Klose, al minuto 92, regala un’incredibile 4-2 alla Lazio, che stacca il biglietto per la Champions. Addio amaro per Benitez, che saluta il Napoli con un deludente quinto posto.