Francesco Totti é ancora davvero indispensabile per questa Roma. Spalletti, alla ripresa del match, decide di inserire sia il capitano che Dzeko, entrambi decisivi per la rimonta romana. Ma Totti è molto più decisivo, servendo un assist a Dzeko e segnando il rigore all’ultimo secondo della partita.
La Roma messa in campo da Spalletti è formato da un attacco leggero, e l’assenza di un bomber manca alla Roma, infatti parte male, con la Sampdoria che si mangia le prime due occasioni da gol al 6′ minuto di gioco. La Roma però si risveglia dopo due minuti, quando Perotti con un gran passaggio smarca Salah che con un colpo di testa ribadisce in porta il pallone.
Ma dopo questo vantaggio la Roma inizia a rilassarsi, soprattutto in difesa (nella zona di Juan Jesus) dove la Sampdoria comincia a colpire. Infatti Muriel approfitta di questa distrazione, e dopo un lancio lungo di Regini, non ci pensa due volte e tira al volo bucando le mani di Szczesny.
Due minuti più tardi Luis Muriel attacca sempre lì, ma Szczesny fa una gran parata. Ma la Sampdoria continua ad attaccare in quella zona, e al 43′ minuto – poco prima del diluvio – sul calcio d’angolo Szczesny esce a vuoto e Juan Jesus si perde Quagliarella, quest’ultimo approfitta e insacca in rete.
Il secondo tempo inizia dopo 75 minuti, dopo due sopralluoghi dell’arbitro, con il campo che ha mantenuto dopo la pioggia, la partita riparte. Spalletti fa due cambi, inserisce una punta di peso come Dzeko ed il capitano Totti, mentre Giampaolo inserisce Dodò per Pavlovic. Dopo quasi un minuto del secondo tempo, Strootman sbaglia una clamorosa occasione sottoporta, Viviano compie un autentico miracolo sul tiro ravvicinato. Il gol è nell’aria, infatti al 16esimo, Totti serve Dzeko, che controlla un pallone aereo, e insacca alle spalle di Viviano.
La Sampdoria non riesce più a ripartire, Giampaolo se ne accorge e inserisce Budimir per Muriel. Ma la Roma continua a macinare gioco, sfiorando i gol sia con Dzeko che con Salah. Sembra una partita bloccata, ed al passare dei minuti sembra che deve finire con un pareggio. Ma, quando meno te lo aspetti, Skriniar stende Dzeko procurando il calcio di rigore per i giallorossi. Il rigore lo segna il capitano, coronando una prestazione superba.