La Juventus campione d’Italia vince contro tutte le difficoltà e contro il secondo rigore consecutivo assegnatole contro grazie alla VAR, la moviola in campo, giocando contro il Genoa. Bianconeri in campo con la conferma di Rugani e con Lichtsteiner a destra. Genoa con Pandev, Galabinov e Taarabt davanti. Genoa subito in vantaggio al primo minuto grazie ad un‘autorete di Pjanic; i genoani raddoppiano a sorpresa dopo sei minuti con un rigore trasformato da Galabinov grazie alla VAR.
La Juventus ha però sette vite e lo dimostra accorciando con Dybala subito al 14′, replicando successivamente al quarto minuto di recupero del primo tempo. La Juve a questo punto è inarrestabile e nel secondo tempo diventa travolgente, andando in vantaggio con Cuadrado al 62′ e chiudendo la partita nel recupero del secondo tempo ancora con Dybala (tripletta), vincendo per 4-2 e mantenendo il punteggio pieno.
L’Inter travolge la Roma all’Olimpico per 3-1 con il ritorno di Luciano Spalletti alla sfida dei suoi ex giocatori. La Roma nel primo tempo è intraprendente e va in vantaggio grazie a Edin Dzeko al 15′ minuto, portando il risultato a proprio favore fino al termine del parziale.
L’Inter nella ripresa gioca mano a mano, con lo scorrere dei minuti, meglio, e pareggia con Icardi al 67′, il quale raddoppia al 77′ con una grande prestazione personale. A chiudere la gara ci pensa il neo interista Vecino, al minuto 87. L’Inter è a punteggio pieno e i nerazzurri concludono il mini ciclo di ferro con due vittorie, per partire forte verso obiettivi importanti.
Il Bologna espugna il campo del Benevento per 1-0 nell’esordio casalingo in serie A dei sanniti, davanti a 12.000 spettatori. I felsinei vanno in vantaggio al 55′ con Donsah, poi nel finale il Benevento pareggia nel recupero, ma la VAR, la moviola in campo, interviene, ed annulla il gol dei giallorossi. Bologna che veleggia a 4 punti, Benevento ancora a 0 punti.