Salernitana in Serie A, Claudio Lotito deve vendere la società entro un mese per non farsi escludere dal campionato

I tifosi della Salernitana stanno festeggiando la promozione in Serie A, ma ora la proprietà deve vendere la società entro 30 giorni per evitare spiacevole sorprese.

Salernitana in Serie A, Claudio Lotito deve vendere la società entro un mese per non farsi escludere dal campionato

La Salernitana di Fabrizio Castori, con un convincente 0-3 a Pescara, ha ottenuto la promozione in Serie A. Una partita che nei giorni scorsi ha fatto discuetere per l’aggressione della figlia di Gianluca Grassadonia, mister degli abbruzzesi, da parte di una piccola tifoseria granata.

Un atto sin da subito condannato dagli ultras della Salernitana: “Prendiamo le distanze da tali personaggi che nulla hanno a che fare con il vero tifoso salernitano. Da ultras ci sentiamo responsabili di dare insegnamento ai ragazzi in curva perché prima di tutto siamo uomini e padri, questo schifo è solo frutto di cattivi esempi e sporca il nome di Salerno. Vergognatevi”. Anche la dirigenza della squadra granata ha voluto mostrare vicinanza a Grassadonia, dapprima con un comunicato e poi dopo la partita tutti i giocatori, insieme allo staff, si sono avvicinati a lui per salutarlo.

La situazione della Salernitana

Mettendo da parte il fattore sportivo, la Salernitana al momento rischia di essere radiata dalla Serie A. Attualmente, la proprietà della squadra è divisa in due, con una corrente che porta da una parte alla famiglia Mezzaroma, dall’altra a Claudio Lotito, ma essendo parenti si tratta di un’unica proprietà. Il 50% della Salernitana è in mano alla società Morgenstern, ove il suo azionariato è diviso tra Marco Mezzaroma con il 55%, la sorella e moglie del presidente laziale Cristina Mezzaroma con il 40%, e il padre, Gianni Mezzaroma il restante 5%. L’altro 50% è invece di proprietà del figlio di Lotito, Enrico.

Siccome in Serie A vige la regola che nessun proprietario può essere in possesso di due o più club, Lotito si trova costretto a vendere il 100% della sua società, ma la proprietà non può essere riconducibile a un parente del presidente della Lazio. Gabriele Gravina, intercettato in questi giorni, ha immediatamente smentito che le regole verranno modificate e quindi, seppure si augura che la Salernitana possa stare in A per molti anni, sottolinea che la società deve cambiare i suoi proprietari entro trenta giorni.

Per il momento non si conoscono i possibili nuovi proprietari della Salernitana, ma molti tifosi granata sperano che Lotito abbia già pensato a questo problema nei mesi scorsi. Purtroppo non si può escludere che la società possa passare a un “prestanome” o un amico per continuare a tenere due società in massima divisione, ma i vari controlli toccheranno alla Lega. Nel caso in cui non vengono trovati dei nuovi proprietari, la Salernitana rischia la radiazione dal massimo campionato.

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