Gli americani la chiamerebbero gara 2, è il match di ritorno dei sedicesimi di Uefa Europa League; dopo il risultato della prima partita per approdare al turno successivo, gli ottavi, gli uomini di Claudio Ranieri devono vincere e un goal di scarto sarebbe sufficiente per eliminare dalla competizione i portoghesi.
In Portogallo, nel difficile stadio “Do Drogao”, la partita d’andata era terminata col risultato di parità: 1-1. Al termine delle ostilità, ai microfoni è arrivata la vibrante protesta da parte del tecnico romano, bersagli, nemmeno a dirlo, il direttore di gara e il designatore. A proposito, il fischietto scelto per dirigere la delicata gara dell’Olimpico è, sulla carta, uno dei migliori del panorama internazionale: il francese Letexier.
Giovedì – il fischio d’inizio non è alle 21 bensì alle 18.45 – l’Olimpico sarà caldissimo e come al solito, controllando i dati sulla vendita dei biglietti, si va verso il tutto esaurito. Negli ultimi anni i giallorossi sono sempre stati protagonisti di entusiasmanti cammini europei con passaggi del turno conquistati, il più delle volte, proprio nella gara di ritorno all’Olimpico.
Nelle recenti uscite di campionato la Roma, i numeri lo confermano, sembra avere un passo decisamente diverso da quello di inizio stagione; questo è un segnale confortante per il match contro i portoghesi ma anche per il proseguo della stagione. Nell’ultima importante vittoria arrivata al Tardini contro il Parma, che ha causato peraltro l’esonero del tecnico crociato Pecchia, si segnala, merita questa menzione, il bellissimo goal segnato da calcio di punizione dall’esterno argentino Matias Soulè.
Capitolo calendario. Dopo l’impegno europeo, con la speranza che questo possa proseguire a lungo, i capitolini in campionato affronteranno prima il Monza del ritornato Alessandro Nesta e poi il Como di Cesc Fabregas; entrambe le gare si disputeranno tra le mura amiche e rappresentano un’occasione per recuperare terreno e risalire la classifica.