Qualificazione £uro 2020: i convocati di Mancini e probabile formazione contro la Bosnia

Mancini è stato individuato dalla federazione per dimenticare il fallimento della mancata qualificazione ai mondiali. Nelle prossime due partite, il CT proverà a convincere che l'Italia è competitiva su scala assoluta.

Qualificazione £uro 2020: i convocati di Mancini e probabile formazione contro la Bosnia

L’Italia di Mancini aveva l’ingrato compito di far dimenticare quella fallimentare che non riuscì a qualificarsi per i mondiali, andando a perdere nella partita decisiva contro la Svezia. Gli azzurri giocheranno ancora due partire per finalizzare la qualificazione al primo posto nel girone ma, soprattutto, per accreditarsi come una delle potenziali rivelazioni dei prossimi Europei.

L’Italia questa volta non parte con i favori del pronostico, ma come una sorta di mina vagante. L’intento dello staff di Mancini è proprio quello di diventare lo spauracchio per tutte le pretendenti. L’Italia giocherà in casa contro la Bosnia e in trasferta contro l’Armenia. L’obiettivo è quello di arrivare primi nel girone e di giungere ai sorteggi come testa di serie, con la speranza di avere un raggruppamento abbordabile.

La prima partita si gioca in Bosnia Erzegovina il 15 novembre nello Stadio “Bilino Poje” di Zenica alle ore 20.45; sarebbe stata la più ostica se Pjanic e compagni non avessero complicato la situazione con un pessimo girone. La partita resta però difficile visto che la Bosnia, per sperare di qualificarsi, deve vincere le due partite e sperare che le altre facciano peggio. Dunque i bosniaci hanno un solo risultato possibile contro gli azzurri: la vittoria. 
La seconda partita si gioca in casa, il 18 novembre contro l’Armenia allo Stadio “Renzo Barbera” di Palermo alle ore 20.45.

I convocati per le partite contro Bosnia e Armenia 

Figurano tre novità nelle convocazioni del CT Roberto Mancini: Andrea Cistana difensore del Brescia, Gaetano Castrovilli centrocampista della Fiorentina, Riccardo Orsolini attaccante del Bologna.

Tutti e 29 i convocati divisi per club:

  • Roma: Gianluca Mancini (difensore); Leonardo Spinazzola (difensore); Alessandro Florenzi (difensore); Nicolò Zaniolo (centrocampista).
  • Napoli: Alex Meret (portiere); Giovanni Di Lorenzo (difensore); Lorenzo Insigne (attaccante).
  • Torino: Salvatore Sirigu (portiere); Armando Izzo (difensore); Andrea Belotti (attaccante).
  • Milan: Gianluigi Donnarumma (portiere); Alessio Romagnoli (difensore).
  • Juventus: Leonardo Bonucci (difensore); Federico Bernardeschi (centrocampista).
  • Inter: Cristiano Biraghi (difensore); Nicolò Barella (centrocampista).
  • Lazio: Francesco Acerbi (difensore); Ciro Immobile (attaccante).
  • Fiorentina: Gaetano Castrovilli (centrocampista); Federico Chiesa (attaccante).
  • Chelsea: Emerson Palmieri (difensore); Jorginho (centrocampista).
  • Udinese: Rolando Mandragora (centrocampista).
  • Sassuolo: Domenico Berardi (attaccante).
  • Atalanta: Pierluigi Gollini (portiere).
  • Brescia: Andrea Cistana (difensore).
  • Paris Saint Germain: Marco Verratti (centrocampista).
  • Shenhua: Stephan El Shaarawy (attaccante).
  • Bologna: Riccardo Orsolini (attaccante).

La probabile formazione dell’Italia contro la Bosnia

L’Italia dovrebbe giocare con il modulo 4-3-3 con Donnarumma in porta; difesa con Florenzi (o Izzo), Bonucci, Romagnoli ed Emerson; centrocampo com Barella, Jorginho e Verratti; attacco a tre con Chiesa, Immobile (o Belotti) e Insigne.

Continua a leggere su Fidelity News