Napoli, De Magistris: "Al San Paolo mai più accanto a De Laurentiis"

Il Sindaco De Magistris e il presidente Aurelio De Laurentiis sono ormai ai ferri corti. Alla provocazione del patron azzurro, il sindaco ha risposto che allo stadio non sederà più accanto al presidente napoletano.

Napoli, De Magistris: "Al San Paolo mai più accanto a De Laurentiis"

Le dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, di qualche giorno fa, hanno avuto come effetto immediato la rottura quasi totale del rapporto con l’intera amministrazione comunale. Infatti, dopo le dichiarazioni di alcuni assessori della giunta di Palazzo San Giacomo, arrivano pronte e dure quelle del primo cittadino napoletano, il Sindaco Luigi De Magistris.

Invitato dai supporter napoletani in curva B, il sindaco ha declinato l’invito per altri impegni, ma ha rimandato l’appuntamento alla prossima partita del Napoli in casa contro la Fiorentina ed ha precisato che mai più prenderà posto accanto ad Aurelio De Laurentiis quando andrà allo Stadio San Paolo. Una decisione maturata dopo le dichiarazioni del presidente del Napoli durante la presentazione del Bari Calcio.

Questa mattina, infatti, sul profilo social del sindaco è stato pubblicato un post che decreta, salvo eventuali chiarimenti, la fine del rapporto con De Laurentiis: “Ringrazio gli ultras della Curva B che mi hanno invitato a vedere Napoli-Milan con loro, ma sarò fuori e verrò in curva dalla prossima in casa contro la Fiorentina. Dopo i reiterati e offensivi attacchi alla città ed ai napoletani, ho deciso di non sedermi più accanto a De Laurentiis”.

Intanto il presedente del Napoli non ha rinnovato la convezione tra società e amministrazione comunale per usufruire dell’impianto di Fuorigrotta ed esige, inoltre, circa 2,4 milioni di euro per i tornelli installati nel 2015 dalla stessa società partenopea. Soldi che il comune di Napoli avrebbe dovuto rimborsare alla società e ad oggi non li ha ancora restituiti.

Dal canto suo l’amministrazione, da questo momento esigerà il pagamento della propria percentuale sugli incassi al botteghino dello stadio San Paolo. Percentuale, circa del 10% dell’incasso, che l’amministrazione comunale non ha mai riscosso in questi anni. Inoltre, diversi assessori hanno fatto sapere che non vorranno avere più alcun omaggio per entrare allo stadio San Paolo.

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