Mourinho: "Aspetterò il club migliore per me"

Dall'esonero al Tottenham al nuovo incarico con il Sun per seguire i prossimi Europei come opinionista, lo "Special One" non ha piani per il futuro, ma non farà a meno del calcio.

Mourinho: "Aspetterò il club migliore per me"

Nemmeno il tempo di metabolizzare l’esonero del Tottenham che Josè Mourinho ha trovato subito un altro impiego. Infatti, sarà un’opinionista per il Sun per i prossimi europei di calcio, incarico che lo terrà impegnato e vicino all’ambiente del calcio che conta. La cosa evidente, però, è la parabola discendente del tecnico portoghese. 

Lo “Special One“, infatti, è passato in poco più di un decennio dall’allenatore capace di imprese storiche ed eroiche come la Champions con il Porto, il triplete con l’Inter o la Premier Legue con il Chelsea ad annate altalenanti com quelle con il Real Madrid che lo ingaggiò per vincere la decima. Mourinho ha faticato anche al Manchester United

Il tecnico sembrava essere ritornato in rotta, proprio con gli Spurs, ma una serie di risultati negativi ha spinto la società ad esonerarlo e il “Vate di Setubal” si è ritrovato a dover ricominciare da capo, o almeno a decidere con più calma la sua prossima destinazione, stando a quanto a dichiarato lui stesso. 

“Non ho un piano. Tornerò a una vita normale. Sono tranquillo e in vacanza. Ora avrò più tempo per lavorare e per fare le mie analisi. Aspetterò un po’ prima di tornare nel mondo del calcio. Auspico non solo di trovare il club giusto, ma anche la giusta cultura per me. Forse per la prossima stagione è prematuro, vedremo“ ha spiegato l’ex tecnico nerazzurro al quotidiano inglese. 

E’ abbastanza lampante la parabola in ascesa del tecnico portoghese rispetto a quello che ci aveva abituato negli anni passati. Qualcuno ha affermato che al tecnico servano stimoli nuovi, stimoli come quelli ai tempi del Porto o dell’Inter. Altri sostengono che la motivazione per un tecnico del suo livello che ha vinto tutto, potrebbe ritrovarla come CT della nazionale o molto più semplicemente dopo il triplete nerazzurro, Mourinho non ha mai trovato un ambiente che lo seguisse come successo in precedenza. 

 

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