Ed eccoci arrivati alle ultime giornate di campionato. Le ultime giornate soprattutto, per due squadre che devono centrare l’obiettivo minimo di qualificazione, alle coppe europee, per la prossima stagione. Il Napoli deve qualificarsi per la Champions e la Fiorentina giocarsi un posto in Europa League. Le avversarie di stasera di entrambe le squadre sembrano essere alla portata perché già retrocesse matematicamente nel campionato cadetto.
Il Napoli infatti se la vedrà in casa contro il Cesena, mentre i Viola giocheranno al Franchi contro il Parma. Le ultime eliminazioni delle due squadre dalle semifinali di Europa League ancora bruciano per Benitez e Montella, che vogliono subito invertire la rotta, portando a casa i tre punti.
Per i Viola, vincere contro il Parma, significherebbe mantenere il sesto posto per l’Europa League, allungando ulteriormente sulle inseguitrici, Sampdoria e Inter e considerando le difficoltà a ottenere le licenze EEFA da parte del Genoa, ecco che la qualificazione potrebbe risultare già matematica in serata.
Discorso più complesso per il Napoli di Benitez, che per ottenere il terzo posto e quindi l’accesso ai preliminari di Champions League, non solo dovrà battere il Cesena ma vincere anche le ultime due partite contro Juve e Torino e sperare che la Lazio perda contro i giallorossi, il derby, nell’ultima giornata.
I due allenatori sperano di raggiungere i loro obiettivi e poi si congederanno dalle loro rispettive società. Benitez è molto difficile che resti a Napoli, dato che il piazzamento ai preliminari di Champions non garantirebbe sufficienti introiti da poter permettere al presidente De Laurentis, di comprare qualche top player e accontentare così il progetto di Benitez di puntare a traguardi importanti con la squadra napoletana.
Montella, invece, ha dichiarato di rispettare il contratto fino al termine, ma l’ultima pesante sconfitta in Europa League contro il Siviglia e la conseguente spaccatura con i tifosi, fanno pensare che la società a fine campionato lo sostituirà.
Destino segnato quindi per entrambe i tecnici che, prima di salutare, dovranno onorare fino in fondo la loro stagione, portando nei palcoscenici europei le loro squadre, anche per la prossima stagione. Obbligatorio quindi vincere tutte le restanti partite di campionato, per congedarsi al meglio anche con le tifoserie esigenti di Napoli e Fiorentina.