Verranno eseguiti due time out durante le partite in Brasile a causa delle alte temperature. L’italia si è trasferita da pochi giorni in Brasile e come ci si aspettava il clima che i nostri ragazzi hanno trovato è a dir poco proibitivo. Il ct Prandelli insieme a tutto lo staff nel pre-ritiro di Coverciano aveva fatto trovare a tutti i ragazzi una bella sorpresa, costituita da una casetta al cui interno si ricreavano le condizioni climatiche che gli azzurri avrebbero trovato in Brasile.
Nonostante questo allenamento fuori dal comune l’impatto è stato devastante e nazionali poco abituate a condizioni climatiche come queste sono apparse in difficoltà nelle amichevoli premondiale svoltesi in Brasile, come l’Italia che ha sofferto nonostante la vittoria contro la Fluminense. Anche l’Inghilterra è apparsa piegata sulle ginocchia nella ripresa.
La FIFA vista la difficoltà delle nazionali europee ad adattarsi al clima sta pensando di inserire due time out della durata di 3′ all’interno della partità a metà di ogni frazione di gioco per permettere ai giocatori di rinfrescarsi e riprendersi un po’.
La decisione finale sull’utilizzo o meno di questa opzione sarà comunque preso solo un ora e mezza prima di ogni match e solo per le partitè che inizieranno alle ore 13 locali come appunto Italia-Uruguay e Italia-Costa Rica oppure per gare in cui sono attese temperature superiori ai 32° con alti tassi di umidità, come si prevede sarà Italia-Inghilterra.
Nel frattempo il ct Prandelli si sente fiducioso e rassicura che gli azzurri hanno abbastanza benzina in corpo per arrivare fino in fondo al cammino mondiale, anche se le condizioni della nostra nazionale non sembrano al massimo e soprattutto visto che i sorteggi vedono la nostra nazionale possibile sfidante di Spagna o Brasile già ai quarti.
Nonostante tutto anche altre nazionali europee sembrano preoccupate della situazione in Brasile, sia dal punto di vista organizzativo che climatico ma anche in fatto di sicurezza. Infatti, mai come quest’anno, le contestazioni per un avvenimento sportivo sono stato tante accese come in Brasile in cui la cittadinanza vede questo eccessivo circo mediatico come uno spreco di soldi in un paese in piena crisi economica.
Nel frattempo gli azzurri a pochi giorni dall’esordio mondiale continuano ad allenarsi nel tentativo di adattarsi al clima di Mangaratiba, anche se nella giornata di oggi un piacevole acquazzone ha rinfrescato l’allenamento pomeridiano in cui Verratti è stato a riposo per i postumi di un influenza e si è rivisto in campo Sirigu.