Milan: siamo alla stretta finale per la cessione a Mr. Bee

Avvenuto stamattina l'incontro che potrebbe risultare decisivo per la cessione del Milan di Berlusconi a Mr. Bee, che entrerebbe in società col 51% delle quote

Milan: siamo alla stretta finale per la cessione a Mr. Bee

Quella di oggi sarà una giornata cruciale per il futuro societario del Milan. Vi è stato ancora un incontro ufficiale tra Silvio Berlusconi e il broker thailandese Bee Taechaubol, per decidere le sorti del club di via Turati. Il summit di questa mattina è terminato con una stretta di mano tra i due e con un rinvio della decisione definitiva, soprattutto per decidere insieme quale sarà la quota di società rilevata da Mr. Bee.

Da stamattina, sono tante le notizie da riportare, tra dichiarazioni ufficiali e voci di corridoio. Secondo il Sole 24 ore, la valutazione data al Milan sarebbe di 950 milioni, al netto del debito di 240 milioni; Mr. Bee acquisirebbe il 51% delle azioni, mentre a Berlusconi e famiglia resterebbe il 49, per poi diminuire ulteriormente nel giro di un anno. Secondo Repubblica, inoltre, dall’incontro sarebbe filtrata la clamorosa voce secondo la quale è stato proposto Adriano Galliani nel ruolo di presidente, con l’attuale AD dei rossoneri che non vorrebbe chiudere la sua quasi trentennale esperienza con una stagione (l’attuale) fallimentare.

L’incontro tra Berlusconi e Mr. Bee è avvenuto verso le 11.30 di stamattina nella hall dell’albergo milanese dove risiedeva il broker thailandese. Dopo l’incontro, Berlusconi ha dichiarato: Ho trovato in Mr. Bee una persona seria, ci siamo dati appuntamento tra qualche tempo per poter definire ogni aspetto per quanto riguarda il futuro del Milan. C’è anche la possibilità che mantenga io il 51% e che resti presidente: il Milan è un affare di cuore.

Mr. Bee ha invece dichiarato: “Voglio ringraziare Berlusconi per l’opportunità. Lavoreremo sui dettagli, e ci prenderemo un po’ di tempo: voglio il Milan perché è il club più grande. La cifra? Non posso entrare nei dettagli. Speriamo, comunque, di chiudere al più presto”. La buona notizia per i tifosi del Milan è che non sarà un cambiamento improvviso, ma graduale e comunque gestito da Berlusconi. Per il futuro della squadra (e per il bene del calcio italiano), speriamo non si tratti di un grande bluff.

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