Milan-Juventus: un intramontabile classico sportivo domani alle 20:45

L'articolo mette in risalto un classico della Serie A: l'incontro tra Milan e Juventus. E rispolvera vecchi ricordi e glorie del passato protagonisti di alcuni tra i derby più memorabili.

Milan-Juventus: un intramontabile classico sportivo domani alle 20:45

L’incontro tra Milan e Juventus da sempre costituisce un atteso evergreen nel panorama sportivo italiano. Probabilmente un’occasione di confronto che oltrepassa le mere accezioni calcistiche e pone in contrapposizione due tra le città più conosciute d’Italia: la Torino operaia seriosa ed elegante contro la borghese mitteleuropea ed esuberante Milano.

Peculiarità caratteriali forse ben scolpite nei colori delle maglie: l’austerità del nero che preserva l’innocenza del bianco e il furor rosso passione che trasmette paura con il nero.

Grazie alla sua forte risonanza mediatica, questo evento ha regalato emozioni di gioia e dolore, oggi come anche ieri. Questo articolo ha proprio l’obiettivo di riportare a galla alcuni tra gli incontri più adrenalinici che queste due squadre abbiano disputato.

In quel giorno del lontano febbraio 1950, oltre alle porte dello stadio di Torino, erano spalancate anche quelle del campo da gioco. Si scatenò una terribile tempesta di goal a senso unico sulla porta juventina e il tennistico” 1-7 ” consentì al Milan di incassare tre punti utili a collocarsi alle calcagna della Vecchia Signora in quel momento capolista. Tra i protagonisti dell’incontro, Giampiero Boniperti e Nils Liedholm , per gli amici “Marisa” e “Barone”.

Portiamo avanti la macchina del tempo fino alla stagione 1996/97, e ai bordi del ring incontriamo una Juventus con l’ipoteca sullo scudetto e un Diavolo che in quel campionato non era in grado di spaventare neanche un bambino. Tranne le assenze eccellenti di Weah e Del Piero, quel giorno tante sono le “grandi firme” in campo. Un giovane baldanzoso Vieri mette a sedere un ormai tramontato Baresi e infila il pallone nel sacco, segno forse che ormai è finito il tempo delle glorie. E’ una scena che l’estremo difensore milanista Sebastiano Rossi vedrà altre cinque volte nel corso di quei novanta minuti.

E la sera del 07 luglio 2020, i cuori rossoneri tornano finalmente a scaldarsi dopo anni mediocri. Splendono le stelle di Ibrahimovic e Ronaldo, protagonisti e leader indiscussi delle due compagini. I bianconeri picchiano subito forte e intendono mettere subito in chiaro chi è la capolista. Ma il Milan non ci sta e, coltello tra i denti, rimonta il doppio svantaggio subìto in soli quattro minuti. Nel secondo tempo i rossoneri si prendono addirittura licenza di uccidere e mettono KO la Vecchia Signora siglando altre due reti e dando il via a quello che definirei un “risorgimento” sportivo che sta durando ancora oggi.

Chissà domani cosa ci donerà il derby di “Pasqua Epifania che tutte le feste porta via”.  Covid permettendo.

Continua a leggere su Fidelity News