Milan 1-0 sul Catania, Europa League a pochi punti di distanza

Le stelle rossonere non brillano, ma ci pensa Montolivo a portare tre punti a casa. Europa League più vicina: -3 punti dal Parma. Catania sempre più in B. Espulso Rinaudo nel finale

Milan 1-0 sul Catania, Europa League a pochi punti di distanza

Per il Milan arriva la quarta vittoria consecutiva, dopo una prestazione non eccezionale contro il fanalino di coda Catania. Il gol della vittoria è di Montolivo, gran destro dalla distanza che sorprende il portiere etneo Andujar. Proprio Montolivo è il migliore in campo dei rossoneri; le altre stelle hanno brillato veramente poco, in una partita priva di emozioni. Infatti, solo poche occasioni da gol, squadre molto strette, partita per lo più giocata a centrocampo. Ciò che conta, però, è vincere, avvicinandosi sempre più all’Europa: adesso, il sesto posto, è distante solo tre punti. Basti pensare che, durante la prossima giornata, ci sarà Inter-Parma, uno scontro diretto per l’Europa League, in cui il Milan può cercare di recuperare ulteriori punti; anzi, deve farlo, se vuole giocare nel grande palcoscenico europeo il prossimo anno. Dall’altra parte, invece, c’è ancora speranza di salvezza. Il neotecnico dei etnei, Pellegrino, esige un gioco a testa alta, senza paura dell’avversario. Il Catania, dopo le ultime prestazioni in campionato, non può che seguire il consiglio del mister.

La partita inizia molto bene per i siciliani: pressing alto e diverse palle gol. E’ Barrientos ad impensierire i rossoneri: al 9′ dalla sinistra sfiora il gol con un diagonale, per poi ripetersi con un gran sinistro al limite dell’area, in cui Abbiati fa un vero e proprio miracolo. Al contrario, il Milan non solo è lento, ma subisce anche il gioco degli avversari. Tra i pochi ad evidenziarsi positivamente c’è Taarabt, rapido e veloce nei movimenti, anche se, in diverse circostanze, manca il tiro finale. Il Milan inizia a vedersi in avanti, solo intorno alla metà del primo tempo, trovando subito il gol con Montolivo: gran tiro da fuori area all’angolino, Andujar colto di sorpresa. Con il vantaggio il Milan acquisisce maggiore sicurezza: adesso sono i padroni di casa ad attaccare, prima con Taarabt, e poi con Balotelli, senza, però, trovare il raddoppio. Il Catania rallenta progressivamente, per lasciare le redini del gioco ai rossoneri. Il primo tempo, dunque, finisce per 1-0.

Nella ripresa le squadre sembrano non esserci: partita monotona e noiosa fino al 59′ quando, su punizione di Balotelli, Mexes sfiora la traversa con una girata a dir poco spettacolare. Dall’altro lato, invece, è Castro ad impensierire Abbiati; il portiere rossonero, in effetti, anticipa l’attaccante del Catania, lanciato dal rinvio di Andujar. Le squadre iniziano ad allungarsi: il Catania sembra avere più energie del Milan, ormai privo di fantasia ed un po’ troppo stanco nei movimenti e nei passaggi. Il Catania guadagna metri importanti; è sempre più in attacco. Pellegrino effettua un paio di cambi, dentro Izco e Boateng, per rendere l’attacco più incisivo. Ad undici minuti dal termine, però, gli ospiti rimangono in 10 con l’espulsione di Rinaudo. Nonostante ciò gli uomini di Pellegrino continuano ad attaccare, senza troppa fortuna. Milan stanco nel finale e privo di idee, mentre il Catania non riesce a trovare il gol. Partita che si chiude 1-0 e Milan vicino all’Europa League:il sogno, ora, è distante solo tre lunghezze.

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