Matias Soulé Malvano, così si chiama la nuova ala del tridente giallorosso nel 4-3-3 di Daniele De Rossi, il calciatore argentino nell’ultima stagione ha giocato – bene – con la maglia del Frosinone, era tuttavia in prestito, il titolare del cartellino era la Juventus. Il costo totale per acquistare le prestazioni sportive del calciatore è stato di 30 milioni (bonus inclusi).
Il calciatore si legherà all’AS Roma sino al 2029, per lui è pronto un contratto quinquennale. Alla fine di una lunga trattativa la Roma è riuscita a spuntarla, il buon esito della contrattazione è dipeso anche dalla volontà del giocatore, il suo desiderio era quello di unirsi alla colonia argentina romanista, Paredes e soprattutto Dybala avranno fatto una buona pubblicità per convincerlo.
Soulè è giovanissimo, è un 2003 di grandi speranze: di piede è sinistro, è veloce e rapido, salta l’uomo ed è dotato di una buona tecnica. La Roma, c’è da dirlo, ha puntato forte su di lui soprattutto a seguito del tentennamento di Chiesa, l’italiano era l’obiettivo originario dei capitolini. Il campo dirà se la Roma ha indovinato o meno l’acquisto, tuttavia il neo arrivato è un calciatore giovane che può solo migliorare il suo valore di mercato.
Potrebbe essere uno di quei tipici calciatori con “fame” caratteristica richiesta dal mister De Rossi per i calciatori che giungeranno a Roma. A Fiumicino ad accoglierlo c’era già la folla delle grandi occasioni, i tifosi erano letteralmente in delirio; l’argentino – sorridente – appena sceso dall’aereo è stato sommerso dall’affetto dei fan giallorossi.
Questo è solo un antipasto, Soulè imparerà a conoscere il calore della piazza capitolina. L’argentino si aggiunge ad altri acquisti già perfezionati da parte del club dei Friedkin e sembra che ci siano ulteriori obiettivi di mercato: la Roma sta contrattando col Girona per acquistare il capocannoniere della Liga dello scorso anno, l’ucraino Dovbyk. Dopo Enzo Le Fee a centrocampo, servirà poi qualche altra perdina sulle corsie, sulle fasce.