Lutto nel mondo del calcio: Filippo Viscido trovato impiccato in un garage

Filippo Viscido, centrocampista 31enne di Battipaglia, è stato trovato impiccato in un garage ieri sera. Le forze dell'ordine sono al lavoro per cercare di ricostruire la drammatica vicenda.

Lutto nel mondo del calcio: Filippo Viscido trovato impiccato in un garage

Il mondo del calcio è scosso da una notizia tragica: nella serata di ieri, domenica 16 maggio, Filippo Viscido, centrocampista 31enne, che avrebbe compiuto 32 anni tra pochi giorni, il 5 giugno, è stato trovato impiccato in un garage a Battipaglia, paese in cui viveva, a ridosso di via Baratta, nel rione Sant’Anna.

Il calciatore si sarebbe suicidato, quindi si sarebbe trattato di un gesto volontario anche se ancora restano da capire i motivi di tale estremo gesto. Proprio in queste ore, le forze dell’ordine sono incessantemente al lavoro per ricostruire tutta la drammatica vicenda , culminata con ritrovamento del corpo senza vita del giovane. 

La carriera di Filippo Viscido e i messaggi di cordoglio

Originario di Battipaglia, il centrocampista aveva cominciato la propria carriera al Chieti, per poi vestire le maglie di Palmese, Sorrento, Licata, Savoia, Potenza, Campobasso, Cavese e Afragolese. L’apice, però, l’aveva raggiunto con l’esperienza nell‘Avellino, prima in serie D e poi in C2. Dopo aver lasciato la Salernum Baronissi, Viscido era svincolato, dopo lo stop delle categorie minori a causa del Covid. 

Il giovane calciatore lascia la moglie Mina e due figli, Naomi e Domenico. La notizia della sua morte ha sconvolto chiunque conosceva il ragazzo, a cominciare dagli amici e dalla tifoseria della squadra cui ha maggiormente legato il suo nome: l’Avellino. In neroverde ha giocato dal 2009 al 2011 e tantissimi sono i messaggi di cordoglio sulla sua pagina Facebook da parte dei tifosi dei Lupi irpini.

Tra i tanti messaggi in memoria del “pittbull”, così Viscido era stato soprannominato nell’Avellino, colpisce quello di Dino Fava Passano,ex attaccante tra le altre di Udinese, Bologna e Salernitana, che sui social ha condiviso una foto che li ritrae insieme, definendolo un grande uomo e un grande guerriero. La Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese, ha scritto un messaggio a nome di tutta l’amministrazione, nei confronti della famiglia del giovane calciatore, definendolo una persona buona, educata, profondamente legata alla propria città. 

 

Continua a leggere su Fidelity News