Domenica sera a “Che tempo che fa”, celebre trasmissione di Nove condotta da Fabio Fazio, tra i vari ospiti ci sarà soprattutto Luciano Spalletti da Certaldo, attuale commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio. Per l’orario, sulle pagine social del programma si legge a partire dalle 19.30. Sarà certamente un’ interessante intervista a quello che, con cognizione, si può ritenere uno dei più migliori allenatori italiani.
Le sue parole saranno importanti soprattutto in vista del prossimo impegno che attende l’Italia, quello contro la Germania in Nations League. A proposito di Nazionale, Luciano è stato chiamato a seguito delle dimissioni di Mancini e dopo essersi qualificato ad Euro ’24, la sua avventura all’europeo tedesco è finita molto male: fuori già agli ottavi di finale per mano della Svizzera; all’indomani di quella brutta eliminazione Gravina, presidente Figc, lo ha comunque confermato dandogli una seconda possibilità.
Nel nostro Paese Spalletti ha allenato tra le altre l’Empoli e l’Udinese per poi arrivare a squadre più blasonate come la Roma. Nella Capitale ci furono due “mandati” e queste due avventure sono ricordate oltre che per due coppa italia e una supercoppa italiana, anche per aver assemblato dal punto di vista del gioco una delle Roma più divertenti degli ultimi decenni.
Nella sua carriera Luciano ha allenato anche all’estero, in Russia ha infatti guidato lo Zenit e poi si è seduto sulla panchina del Napoli dove si è definitivamente consacrato riuscendo a conquistare, meritatamente, il terzo scudetto della storia partenopea; dopo quelli maradoniani ad ora soltanto lui è riuscito a vincere con gli azzurri il titolo di campione d’Italia, un’ impresa che rimarrà appunto nei libri di storia di questo sport.
Nelle scorse settimane molti giornalisti sono andati ad incontrarlo presso la sua villa che poi è una vera e propria tenuta denominata “La Rimessa”, questa si trova immersa nelle campagne di Montaione, un comune vicino Certaldo, suo luogo natio. In questo suo grande spazio c’è una piscina, un lago e gli animali; è qui che il ct, appena può, si rifugia per trovare la sua pace e per fuggire dallo stress del suo lavoro.