Non c’è stata nessuna impresa rossonera in Champions League, al Vicente Calderon di Madrid, dove la squadra di Clarence Seedorf era chiamata a ribaltare la sconfitta per 1-0 subita a San Siro. Gli spagnoli dell’Atletico Madrid si sono imposti con un netto 4-1 qualificandosi quindi ai quarti di finale della Champions League. Dopo Juventus e Napoli anche il Milan saluta la massima competizione europea per club, per l’Italia nessuna squadra tra le migliori otto d’Europa.
“Los colchoneros” dell’ex nerazzurro Diego Simeone hanno messo subito la partita sul binario giusto sbloccando il risultato dopo neanche tre minuti di gioco, con Diego Costa. Illusorio pareggio di Kakà al 28‘ e Milan che torna a sperare nella rimonta. Kakà sfiora il 2-1 ma una sfortunata deviazione di Rami su tiro di Arda Turan porta i padroni di casa in vantaggio a pochi minuti dall’intervallo. Per il Milan è la mazzata che decide l’incontro.
Nella ripresa Seedorf tenta il tutto per tutto mandando in campo Robinho per uno spento Taarabt, ma i rossoneri non riescono più a rientrare in partita. L’Atletico Madrid prima colpisce una traversa con Gabri e al 26′ segna con Raul Garcia la terza rete spegnendo definitivamente le speranze milaniste. La parola fine alla partita la mette Diego Costa (che aveva aperto le marcature) segnando la sua personale doppietta e fissando il punteggio sul 4-1 finale che porta gli spagnoli tra le migliori otto d’Europa.
Si conclude nel peggiore dei modi l’avventura rossonera in Champions League, con una sconfitta maturata sia per la scarsa vena del suo miglior giocatore Mario Balotelli, impalpabile e nervoso (prende la solita ammonizione per proteste) che per le solite disattenzioni difensive che stanno caratterizzando tutta la stagione del Milan. Per la squadra di Seedorf, fuori anche dalla Coppa Italia, restano solo undici partite di campionato per recuperare gli otto punti di distacco dall’Europa League, unico obiettivo ancora possibile anche se molto difficile.
Per la squadra di Diego Simeone, seconda nella Liga a tre punti dal Real Madrid, l’avventura in Champions League prosegue ai quarti di finale, ma dovra attendere il 21 marzo per conoscere il prossimo avversario tra le otto qualificate. Già ai quarti anche i campioni in carica del Bayern Monaco che hanno difeso la vittoria della gara di andata in trasferta per 2-0, pareggiando in casa 1-1 contro i londinesi dell’Arsenal; gol di Schweinsteiger per i tedeschi e pareggio di Podolski per gli inglesi.