E’ chiamato lunch match poichè si gioca ad orario di pranzo, domenica (fischio d’inizio ore 12.30) la Roma di Ranieri sfiderà il Parma in quella che attualmente, guardando la classifica, appare come una sfida salvezza. I giallorossi, che mai ad inizio stagione pensavano di trovarsi in questa situazione, precedono i crociati di un solo punto: 16-15; non si possono permettere quindi, per nessuna ragione al mondo, di sbagliare questa partita.
Il Parma di Pecchia, ospite all’Olimpico, è una squadra che lo scorso anno ha dominato il campionato cadetto, quest’anno però non fa della continuità il suo punto di forza e nell’ultima gara, tra le mura amiche, è caduto per mano del Verona. Prima di essere battuti dall’Inter gli uomini di Pecchia avevano brillantemente superato la Lazio di Baroni.
I capitolini in campionato sono reduci dall’inaspettata caduta di Como anche se poi in Coppa Italia hanno reagito e in una partita che non è mai stata in discussione (4-1 il finale) hanno eliminato la Sampdoria di Semplici approdando ai quarti di finale del torneo. Ora bisogna fare punti in campionato, mentre per tornare a giocare in Europa League servirà il prossimo anno.
Sempre per quanto riguarda il campionato, dopo il Parma il prossimo avversario della Roma sarà il Milan dell’ex Paolo Fonseca; prima della sfida dei quarti di Coppa Italia (Febbraio) le due formazioni si incontreranno già a fine mese, la partita è in programma il 29 dicembre a San Siro e in questa occasione in palio non ci sarà il passaggio del turno ma i classici 3 punti.
Per la partita di domenica – solito calore dei supporters capitolini che vogliono salutare la squadra nell’ultima dell’anno in casa – sono attesi più di 61 mila spettatori e ci sarà anche una folta rappresentanza ospite; l’arbitro scelto dall’Aia per dirigere questo delicato incontro è il signor Di Bello della sezione di Brindisi.