Ci si aspettava una Roma diversa a San Siro e alla vigilia si pensava ci fosse meno divario tra le due formazioni, la partita di San Siro ha invece testimoniato che la differenza è tanta e che i rossoneri, con merito, hanno superato il turno e guadagnato le semifinali del torneo. Un’occasione decisamente sprecata per i giallorossi nell’unica manifestazione dove ancora si poteva dire la propria.
Già dopo appena 16 minuti i giallorossi sono sotto e la prima frazione termina addirittura 2-0 in favore dei rossoneri, ironia della sorte entrambi i gol sono dell’ex romanista Tammy Abraham (fischiato dai suoi precedenti tifosi). Gli ospiti non hanno avuto un buon approccio alla gara e dopo lo svantaggio non hanno mai dato l’idea di poter realmente recuperare. Male l’attacco, da tempo poco incisivo, male anche la fase difensiva.
Il Milan invece, è giusto riconoscere il merito degli avversari, dall’arrivo dell’allenatore Conceicao è una squadra totalmente diversa: in una sola parola migliore. Si era già visto in Arabia Saudita con la conquista della supercoppa e dopo un ottimo mercato le cose non possono che andare meglio; il Diavolo si candida per le prime posizioni in campionato ed è ancora in gioco sia in Champions che, appunto, in Coppa Italia.
Sorprendono, ovviamente sempre da considerarsi il minore dei colpevoli, le parole di mister Ranieri che a fine gara elogia giustamente il Milan ma afferma di non aver nulla da rimproverare i propri ragazzi; dopo un 3-1 che ha fortemente ridimensionato le ambizioni stagionali dei giallorossi ci si aspettava dichiarazioni diverse.
Per i giallorossi in questo torneo, Coppa Italia, l’approdo alle semifinali manca dal 2017, quasi 10 anni dove i capitolini non vanno oltre i quarti, una vera e propria maledizione o, per essere più oggettivi, è frutto di un’involuzione della squadra e della società negli anni. Per i rossoneri possibile derby: alle semifinali incontreranno la vincente tra Inter e Lazio.