Juventus batte Sassuolo. Si tratta della trentesima vittoria della squadra di Antonio Conte e del trentesimo scudetto quasi in cassaforte. La Juventus espugna il Mapei Stadium di Reggio Emilia regolando per 3-1 un volenteroso Sassuolo in piena lotta salvezza. Con questa vittoria i bianconeri sono ad un passo dalla vittoria del terzo scudetto consecutivo, quello che le darà la terza stella per tutti. La Roma di Rudi Garcia, vittoriosa venerdi contro il Milan, ritorna a meno otto e deve dire praticamente addio al sogno rimonta. La matematica potrebbe arrivare o domenica pomeriggio, nel caso che la Roma non batta il Catania, o lunedi sera quando la Juventus affronterà in casa la già tranquilla Atalanta.
Nella partita di stasera, Antonio Conte vuole tenere alta la concentrazione e manda in campo la coppia d’attacco titolare Tevez-Llorente, mentre Di Francesco deve rinunciare per squalifica a Berardi, Biondini e Missiroli. Parte forte il Sassuolo, che dopo due minuti va vicino al gol con Sansone. Passano sette minuti e lo stesso Sansone serve Zaza, che con la complicità della deviazione di Ogbonna porta in vantaggio gli emiliani. Insiste il Sassuolo, con la Juventus leggermente frastornata. Ma la paura dei bianconeri dura 35 minuti fino al gol di Tevez che segna il suo diciannovesimo centro stagionale. Il Sassuolo non molla e nel finale di tempo è Buffon a dire di no a Zaza ed a mandare le squadre negli spogliatoi in parità.
Il secondo tempo riparte con le squadre, che si affrontano a viso aperto, ma la solita pennellata di Andrea Pirlo pesca Marchisio in area e al 58’ la capolista è in vantaggio. E’ il gol che galvanizza la squadra bianconera che sfiora il terzo gol con un gran tiro di Tevez, che si stampa sulla traversa. Terzo gol che arriva al 76’ quando Lichtsteiner mette in mezzo per Llorente che di tacco batte Pegolo. Per lo spagnolo, dopo un inizio di stagione altalenante, arriva il quindicesimo gol in campionato. Cala il sipario sul match, anche se il Sassuolo prova ancora a pungere la retroguardia bianconera ma senza fortuna.
A fine gara Di Francesco, mister del Sassuolo, loda la prestazione dei suoi uomini, che hanno messo in difficoltà la capolista, ma si deve arrendere alla classe dei campioni bianconeri. Antonio Conte si gode la vittoria che lo porta ad un passo dalla conquista del tricolore e lancia una frecciatina a Garcia, che aveva alimentato sospetti su squadre che non si impegnano a fine campionato. Ma l’allenatore bianconero è già con la testa a giovedi, quando allo Juventus Stadium occorrerà una prova super per ribaltare la sconfitta con il Benfica e guadagnare la finale di Europa League.