Ci è voluto un gol di “braccio” di Graziano Pellè per risolvere la sfida tra Italia e Malta, valida per il Girone H di qualificazione ai prossimi campionati europei di Francia 2016. Partita sotto tono degli azzurri che hanno creato pochissime occasioni, ma portano a casa il massimo risultato: vittoria e primo posto nel girone grazie al sorprendente pari della Croazia in Azerbaijan.
Stadio Artemio Franchi semi deserto per la prima partita stagionale della nazionale azzurra contro Malta. Antonio Conte alla ricerca della vittoria che garantirebbe il primo posto dell’Italia schiera un 4-3-3 con Buffon tra i pali, difesa con Bonucci e Chiellini centrali e Darmian e Pasqual ad agire sulle fasce, centrocampo con la strana coppia Pirlo – Verratti con Bertolacci, tridente con Eder, Pellè e Gabbiadini. Formazione difensiva per gli ospiti che si schierano con un 5-3-2.
Primo tempo noioso con gli azzurri che non riescono a sbloccare la gara e soffrono le ripartenze maltesi. Dopo le conclusioni ribattute di Pellè e Verratti, sono gli ospiti ad avere un’occasione in contropiede con Effiong che sfiora il palo. Risponde Eder che si crea lo spazio per il tiro e sfiora il montante alla sinistra del portiere maltese Hogg.
Nella ripresa il copione non cambia con gli azzurri che cercano di stringere i tempi. Al 55′ primo cambio azzurro: entra Parolo per Bertolacci. Proprio il nuovo entrato manca l’aggancio vincente su assist di Darmian. Al 58′ conclusione a giro di Gabbiadini con la palla che si stampa all’incrocio dei pali. Poco dopo il giocatore del Napoli deve lasciare il campo dolorante, entra Candreva. E proprio da un cross del nuovo entrato arriva il gol del vantaggio dell’Italia grazie ad una deviazione sotto porta di Pellè, che il replay battezza con il braccio.
Ottenuto il vantaggio, gli azzurri cercano di chiudere la gara con Parolo, conclusione respinta da Hogg, e con Chiellini ed Eder che sulla stessa azione d’angolo si vedono respingere la palla il primo sulla linea di porta mentre il secondo non inquadra lo specchio da posizione favorevole. Negli ultimi 5 minuti gli azzurri tirano i remi in barca e cercano di contenere le ripartenze maltesi portando a casa questa preziosa vittoria.
A fine gara il mister Conte si prende i tre punti e ammonisce “le squadre materasso non ci sono più”. Appuntamento adesso a domenica 6 settembre al Renzo Barbera di Palermo contro la Bulgaria per mettere un altro tassello verso Euro 2016.
Classifica gruppo H: Italia 15, Croazia 14 (1 punto di penalizzazione), Norvegia 13, Bulgaria 8, Azerbaijan 5, Malta 1