Serata di festa a Genova nella partita amichevole tra Italia e Albania giocata davanti a circa 26000 spettatori dei quali quasi ventimila di nazionalità albanese, venuti da tutta Italia e anche dalla Francia per la prima sfida nella storia contro gli azzurri. Vince la squadra di Antonio Conte grazie alla rete in comproprietà tra Stefano Okaka e il difensore albanese Salihi.
Squadra sperimentale per l’Italia con molti volti nuovi. Undici titolari con Sirigu, De Silvestri, Bonucci, Moretti, Antonelli, Cerci, Parolo, Aquilani, Bertolacci, Giovinco e Destro. Esordio assoluto in maglia azzurra per Emiliano Moretti, che all’età di 33 anni 5 mesi e 7 giorni è l’esordiente più anziano in nazionale. Prima anche per Andrea Bertolacci.
Si inizia con una bella pagina di fair play con gli albanesi che accompagnano l’inno di Mameli con il battito delle mani. Una boccata d’ossigeno per il calcio internazionale dopo i disordini di Serbia – Albania e Italia – Croazia. Cerci e Bertolacci hanno voglia di mettersi in mostra e ci provano più volte impegnando il portiere albanese Berisha. Ma è la squadra allenata da Giovanni De Biasi che ha l’occasione più nitida con Cikalleshi che colpisce il palo a Sirigu battuto.
Nella ripresa il copione non cambia con gli azzurri che provano ad attaccare e gli albanesi che si difendono pronti a ripartire in contropiede. Occasione per Giovinco al 50’, pasticcio di Sirigu un minuto dopo con gli attaccanti albanesi che non ne approfittano. Al 65’ inizia la classica girandola dei cambi. Entrano Matri, Okaka, Bonaventura , Gabbiadini e Mattia Perin, anche per lui esordio in azzurro. All’82’ entra anche Francesco Acerbi.
Un esordio importante per il difensore del Sassuolo che dopo aver sconfitto il tumore veste anche la maglia della nazionale. L’ingresso di Acerbi porta fortuna all’Italia che va in vantaggio su azione di calcio d’angolo: Okaka colpisce di testa, deviazione decisiva di Salihi e gol partita. Nel finale l’Albania cerca di ottenere il pareggio senza mai impensierire l’attenta retroguardia azzurra.
Finisce 1-0 con Antonio Conte che dopo 6 gare mantiene la sua imbattibilità da C.T. della nazionale con 5 vittorie e 1 pareggio. La nazionale tornerà in campo il 28 marzo 2015 in Bulgaria per le qualificazioni ai campionati europei.