Ieri domenica 6 Marzo si è giocata la partita Inter-Palermo, che permette all’Inter di rimanere in corsa per l’Europa League, e chissà forse anche per qualcosa di più.
Vediamo come si è svolta la partita, cosa è successo e il risultato finale di questa partita molto importante. Scopriamo insieme le formazioni e capiamo come si è svolto il primo ed il secondo tempo.
Le formazioni
L’Inter parte con un 4-2-3-1, in cui è presente Carrizo tra i pali a causa di una febbre improvvisa che ha colpito Handanovic, centrali Murillo e Miranda, sulle fasce Nagatomo e D’ Ambrosio, il centrocampo si compone solo di due giocatori: Medel e Kondogbia, scelta rischiosa da parte di Mancini che, infatti darà qualche piccolo problema all’Inter, lasciandola scoperta in alcune ripartenze.
Con quattro punte, o mezze punte, Mancini dimostra di non avere paura, con il trio formato da Perisic- Ljajic- Palacio dietro al capitano Icardi.
Il Palermo schiera un 3- 5- 2, con un ritrovato Sorrentino tra i pali, Vitiello, Gonzalez, Andelkovic in difesa, Rispoli, Hiljemark, Maresca, Chochev, Pezzella a centrocampo, un buon Vazquez e un Gilardino praticamente nullo in attacco.
Primo tempo
L’Inter parte facendo il suo gioco e lasciando difendere il Palermo, che già all’11’ riceve palla da Perisic a ridosso dell’area e sfrutta le indecisioni di Andelkovic e Maresca per incrociare nell’angolino basso, poco dopo il raddoppio dell’Inter, al 23′ con Icardi che grazie a un cross di Palacio dalla destra, riesce a mettere dentro il pallone prendendolo con la suola della scarpa e indirizzandolo verso la porta. Quando ormai il primo tempo, ma anche la partita, sembrava chiusa, al 45′ Vazquez la riapre con un sinistro a due passi da Carrizo che non può niente, così si va all’intervallo.
Secondo tempo
All’inizio del secondo tempo, sembra cambiare qualcosa, con un paio di occasioni per il Palermo, che però lascia troppo scoperta la difesa e al 54′ prende il terzo gol con un colpo di testa di Perisic sul secondo palo. Mancini che non vuole rischiare toglie Ljajic per Brozovic, il Palermo risponde con Quaison e Djurdjevic al posto di Gilardino e Cochev, che al 36′ cercano di riaprire la gara, fallendo; poco prima della fine entra Biabiany al posto di Palacio che pero non cambia molto agli esiti della partita, che finisce sul 3 – 1 per l’Inter e permette ai nerazzurri di allungare sul Milan ed iniziare una corsa verso le grandi della classifica.