Il difensore del Lecce commette varie infrazioni: patente ritirata ed escluso dalla rosa

Il difensore del Lecce, Pelmard, a seguito di una serie di infrazioni commesse durante la guida, ha subito il ritiro della patente e l'estromissione dalla prima squadra.

Il difensore del Lecce commette varie infrazioni: patente ritirata ed escluso dalla rosa

Quando si è atleti e quindi un personaggio di spicco che dovrebbe essere d’esempio, bisognerebbe comportarsi nel modo giusto anche nel rispetto dei propri tifosi e della squadra dove si milita. Lo sa molto bene Andy Pelmard, difensore del Lecce che, in auto, durante la guida, ha commesso una serie di infrazioni che gli sono costate il ritiro della patente e l’esclusione dalla rosa della prima squadra. 

I fatti sono succeduti il 18 dicembre, a seguito della cena natalizia della squadra. Al termine, il giocatore, un po’ alticcio, si è messo al volante guidando contromano e non rispettando l’alt delle forze dell’ordine che, a seguito di tutte le infrazioni commesse, gli hanno immediatamente ritirato la patente di guida. 

A seguito del suo comportamento, la società del Lecce Calcio ha diramato il seguente comunicato che, per il suo atteggiamento “non conforme alle linee comportamentali dettate dalla società, ha disposto con effetto immediato l’esclusione del giocatore dalla rosa della prima squadra . Saranno adottati provvedimenti di cui verrà data successiva comunicazione”.

Mercoledì 18 dicembre, insieme ai suoi compagni di squadra, a tutto lo staff dirigenziale e al presidente della società, ha partecipato alla classica cena inaugurale in prossimità delle festività natalizie. Peccato che la serata di Pelmard si sia conclusa presso la Questura del momento che non si è fermato all’alt della polizia con un inseguimento da parte delle forze dell’ordine. 

Deve ora rispondere di guida in stato di ebbrezza e di resistenza a pubblico ufficiale proprio per non essersi fermato, come espresso dagli agenti. Gli stessi agenti lo hanno accompagnato in Questura per poi rilasciarlo dopo un paio di ore. In un post pubblicato sul suo social, ha ammesso di aver sbagliato, scrivendo: “Riconosco l’errore di giudizio commesso e mi scuso sinceramente con il mio club, i miei compagni di squadra, i fan e tutti i coinvolti”

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