La data da segnare sul calendario è quella di mercoledì 25 settembre; allo stadio Luigi Ferraris, con fischio d’inizio alle ore 21, si disputerà quello che sarà – contando solo le gare ufficiali – il derby numero 108 della città di Genoa, torna dunque l’acceso derby della Lanterna. La Lanterna, presente all’interno del porto del capoluogo ligure, rappresenta proprio un simbolo con il quale la città si identifica.
Questa volta per la partita Genoa – Sampdoria non ci sono i 3 punti da conquistare, poiché il Genoa è nella massima serie mentre i blucerchiati disputano il campionato cadetto ma in palio c’è l’accesso e la qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia, mica poco, oltre alla solita non sottovalutabile supremazia cittadina. In termini di presenze ci sarà senz’altro un’ ottima cornice di pubblico.
Il calendario della coppa italia ha incrociato i destini delle due formazioni che altrimenti anche quest’anno non si sarebbero mai incontrate, una bella occasione per entrambe le tifoserie e l’augurio che si fa è che sugli spalti ci sia goliardia, sfottò e tifo incessante ma non di certo disordini, incidenti e problemi di ordine pubblico.
Per quanto riguarda i numeri, nelle 107 precedenti stracittadine come vittorie è in vantaggio la Sampdoria sul Genoa, esattamente 42 a 26, mentre l’incontro è finito in parità ben 39 volte. Chi scrive ricorda i derby di Genova come partite sempre equilibrate e molto ostiche da dirigere e per tali motivi l’Aia, ancora non si conosce la designazione, si affiderà certamente ad un ottimo fischietto.
Tornando per un attimo all’attualità, il Genoa proviene dal buon pareggio (a Marassi) ottenuto in extremis contro la Roma di De Rossi, mentre nella gara che precede il derby sarà di scena a Venezia. La Sampdoria invece, dopo aver esonerato Pirlo e aver affidato la squadra a Sottil ha perso a Cosenza con i rossoblù di Alvini e prima di concentrarsi sulla stracittadina sfiderà in casa il Sudtirol.