Purtroppo il tanto atteso sì da parte degli organi della Uefa sul “Caso Genoa” non è arrivato. La squadra di Gasperini e Preziosi ha dovuto incassare il secondo rifiuto da parte del massimo organismo internazionale sulla possibilità di partecipare all’Europa League, in caso di piazzamento idoneo in campionato. Adesso l’unica ed ultima strada percorribile, rimane quella del Coni.
Il Genoa infatti aveva presentato ricorso dopo il primo no incassato, ma si sono presentate le medesime condizioni, ovvero i mancati pagamenti a diverse società europee, su giocatori prelevati in passato. Il problema però dovrebbe essere risolto grazie ad una ricapitalizzazione della società del presidente Preziosi, che dovrebbe così estinguere il debito maturato, in modo da essere in regola quando il Coni si pronuncerà sulla vicenda.
Il Genoa quindi resta ancora alla porta, abbastanza fiducioso di poter ottenere una risposta affermativa, che le possa consentire di andare in Europa, qualora riuscisse ad ottenere il sesto posto in campionato.
I rossoblù si preparano per la delicata sfida contro l’Inter di domenica e Preziosi pensa già al futuro della società. Dopo aver fissato il premio per i giocatori, in caso di piazzamento Europa League, il presidente, incontrerà a breve Gasperini per discutere del rinnovo del contratto. La volontà è di confermare il tecnico anche per la prossima stagione, visto gli ottimi risultati ottenuti fino ad ora.
L’obiettivo di Preziosi è quello di mantenere lo stesso assetto di squadra anche per il prossimo campionato, sacrificando pochi giocatori sul mercato, in modo da consegnare a Gasperini una rosa competitiva, ed un progetto valido, che possa continuare a fare brillare il Genoa e dare soddisfazione ai tifosi.
L’annata dei rossoblù è stata costellata, infatti, da prestazioni molto convincenti ed una continuità di risultati oltre che di bel gioco, che hanno esaltato l’intera piazza. Sono esplosi giocatori che erano delle scommesse in partenza, come l’ex milanista Niang e l’argentino Iago Falque, diventati i beniamini della squadra con molti gol e assist. A questo si sono aggiunte le conferme di ottimi giocatori come Bertolacci, Kucka e Perotti.
Adesso si attendono le ultime due giornate, per centrare l’obiettivo e scrivere un pezzo di storia importante del Genoa Calcio, sentenza del Coni permettendo.