Una notte da dimenticare, una di quelle serate che nessuno dei tifosi si aspettava; o meglio, non si voleva aspettare. A Siviglia la Fiorentina perde 3-0, e dice quasi sicuramente addio al sogno della finale di Europa League. Un brusco risveglio per la squadra di Montella, in fase calante già da un mesetto a questa parte, dalla sconfitta per 3-0 al Franchi contro la Juve, nella semifinale di Coppa Italia. E’ quello, a nostro giudizio, il match che ha tolto certezze alla squadra di Montella, il cui gioco aveva incantato l’Italia fino ad allora.
Eppure, il match col Siviglia non era cominciato male. Pronti, via, e Gomez spreca subito una buonissima occasione per passare in vantaggio su assist di Joaquin, ma l’attaccante toscano non riesce a finalizzare. Gol sbagliato, gol subito: al minuto 17 Reyes sfonda sulla sinistra e dà palla a Bacca, che stoppa in area e serve l’accorrente Aleix Vidal, stasera schierato terzino destro, che fredda Neto sul palo lontano: in ritardo nella chiusura Marcos Alonso.
Dopo una gran palla di Joaquin, Mati Fernandez sbaglia il più facile dei gol, sparando alto sulla traversa da pochi metri. Ancora Mati Fernandez, questa volta bravo a liberarsi, trova un ottimo intervento in uscita di Sergio Rico, che chiude la sua porta. Il primo tempo si chiude con le proteste per fallo in area da una parte e dall’altra: prima Tremoulinas su Salah, e poi Gonzalo su Krychowiak. Per la terna, non c’è niente.
E la partita della Fiorentina finisce qui: nel secondo tempo, non c’è storia. Minuto 52: grave errore di Badelj, che sbaglia il disimpegno; ruba palla Vitolo che serve ancora Vidal, alla doppietta personale. Gravi responsabilità anche per Neto, che sbaglia a battezzare il tiro e si lancia dalla parte opposta. Ancora Vidal, alla partita della vita, dopo essere stato avanzato a centrocampo da Emery serve al neoentrato Gameiro il pallone del 3-0. Fiorentina che non riesce a rendersi pericolosa, e chiude sotto gli attacchi dei padroni di casa.
Partita stregata per i viola, che a dire il vero non hanno fatto nulla per cambiare lo stato delle cose, soprattutto nel secondo tempo. Sarà l’esperienza, saranno i valori in campo, ma sicuramente il Siviglia ha meritato appieno questo risultato. Montella proverà a ribaltare al Franchi, ma ci vorrà qualcosa di più di un miracolo.