È arrivata come un fulmine a ciel sereno la notizia del malore improvviso che ha colto Joe Barone, con ripercussioni sulla Serie A. Il dirigente della Fiorentina è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva del San Raffaele di Milano, e sarebbe in gravissime condizioni, una circostanza che ha portato alla scelta di rinviare la partita prevista per domenica pomeriggio a Bergamo.
Secondo quanto riportato, Barone si trovava in albergo a Grassobbio, in provincia di Bergamo vicino all’aeroporto di Orio al Serio, al momento del malore intorno alle 15:30. Fin da subito le sue condizioni sono risultate gravi, e dopo essere stato portato all’ospedale di Bergamo in automedica, è stato necessario il trasferimento d’urgenza in elicottero a Milano.
Al San Raffaele è arrivato l’allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, oltre ad altri esponenti del club Viola e molti dei giocatori della squadra, come il capitano Biraghi, Mandragora, Terracciano, Milenkovic, Burdisso e Pradè A breve dovrebbe arrivare al capezzale di Barone anche la moglie Camilla, mentre i loro quattro figli, Pietro, Salvatore, Giuseppe e Gabriella che vivono in America, sono stati avvisati, ed il loro arrivo in Italia è previsto per domani.
I giocatori della Fiorentina non hanno mai lasciato l’albergo dove alloggiava per raggiungere lo stadio, e pare che alcuni dei calciatori abbiano assistito in prima persona al malore che ha colto il loro dirigente e siano rimasti particolarmente scossi da quanto avvenuto.
La decisione della Lega Calcio di Serie A, una volta appresa la notizia delle condizioni di Barone, è stata quella di rinviare ufficialmente la partita Atalanta-Fiorentina, prevista per domenica alle ore 18:00. I tifosi si trovavano già all’interno dello stadio quando la decisione è stata letta all’altoparlante del Gewiss Stadium, senza fornirne le motivazioni. “È stato disposto il rinvio della partita a data da destinarsi”, il messaggio dato agli spettatori.