La terza giornata di Europa League ha riservato tutto sommato risultati molto positivi per le italiane. L’Atalanta in versione europea funziona benissimo e mette a segno il secondo successo in tre gare, mandando al tappeto l’Apollon Limassol. L’Atalanta conduce il gioco e nel primo tempo confeziona ben presto il vantaggio con una rete al 12′ di Ilicic, mantenendolo fino alla fine del parziale.
Nel secondo tempo l’Atalanta si gode troppo il vantaggio e i ciprioti ne approfittano subito con la rete di Schembri, al 59′. I nerazzurri bergamaschi si scuotono e mostrano il loro bel gioco messo in campo anche la scorsa stagione: le reti di Petagna e Ilicic, al 64′ e al 66′, rendono giustizia alla superiorita della “Dea”, che vince per 3-1 e si porta in testa al girone con sette punti, seguita dal Lione a cinque punti.
La Lazio prosegue nella sua positiva campagna europea e manda al tappeto il Nizza per 3-1 in Costa Azzurra. L’avvio, però, non è dei più semplici: Balotelli segna al quarto minuto di testa grazie ad un assist di Sneijder. I laziali, reduci dalla vittoria in trasferta a Torino, dopo un minuto pareggiano con Caicedo e chiudono il primo tempo in parità.
Il secondo tempo vede la Lazio protagonista, la quale chiude la gara con due reti, una delle quali nel finale di partita: a realizzarle è Milinkovic-Savic, stella nascente dei biancocelesti, che mette a segno la doppietta decisiva. La vittoria lancia la Lazio a 9 punti, a punteggio pieno nel girone, con il Nizza a 6 punti.
Il Milan pareggia per zero a zero con l’AEK Atene una gara in cui ai rossoneri è mancata solamente la realizzazione: i rossoneri tirano per 26 volte, di cui 10 in porta, ma il gol stenta ad arrivare, mettendo in chiaro il momento di difficoltà del reparto offensivo rossonero. L’AEK Atene resiste e si porta a casa un punto: il Milan è a sette punti, i gialloneri della capitale greca a cinque punti.