Seconda giornata di Europa League con le quattro italiane protagoniste di altrettante vittorie e nessun gol subito. Vincono in trasferta la Fiorentina in Bielorussia e il Napoli in Slovacchia. Non sbaglia l’Inter a San Siro contro gli azeri del Qarabag, prima vittoria del Toro all’Olimpico contro i danesi del Copenaghen.
Dopo i 3 gol rifilati nella prima giornata ai francesi del Guingamp, la Fiorentina si ripete a Minsk contro i bielorussi della Dinamo vincendo con lo stesso punteggio. Nei viola, sempre in emergenza per le assenze di Rossi, Gomez e Cuadrado, giocano in attacco Ilicic, Vargas e Bernardeschi. In porta il rumeno Tatarusanu. Viola in vantaggio al 33’ con Alberto Aquilani che approfitta di un’uscita incerta del portiere Ignatovich. Nella ripresa la Fiorentina prima rischia si subire il pareggio ma poi chiude la partita con Ilicic al 61’ e con Bernardeschi, alla seconda rete in Europa League, al 67’. Fiorentina che guida il Girone K con 6 punti davanti a Guingamp e Paok Salonicco a quota 3. Dinamo Minsk ancora a zero punti.
Seconda vittoria anche per il Napoli che regola per 2-0 gli slovacchi dello Slovan Bratislava. Benitez lascia in panchina Insigne, Callejon e Higuain. In attacco gioca Zapata, supportato da Hamsik e Mertens. Gli azzurri padroni del campo vanno più volte alla conclusione fino ad ottenere il gol del vantaggio al 34’ con Hamsik. Lo slovacco cresciuto proprio nello Slovan, anticipa di testa il portiere Pernis su lungo lancio di Koulibaly. Nella ripresa, entrano Callejon e Higuain e proprio il pepita un minuto dopo il suo ingresso in campo, raddoppia di testa su perfetto cross di Hamsik. Per i padroni di casa una sola occasione all’80’ con la traversa di Milinkovic su calcio di punizione dal limite. Napoli a 6 punti in testa al Girone I davanti alla coppia Sparta Praga e Young Boys che hanno 3 punti. Ancora a zero lo Slovan Bratislava.
Dopo la batosta in campionato contro il Cagliari, l’Inter non sbaglia a San Siro contro i modesti azeri del Qarabag. I nerazzurri si impongono per 2-0 con un gol per tempo. Mazzarri sceglie il solo Icardi in attacco con alle spalle Guarin e Hernanes. In porta Carrizo. Osvaldo e Palacio in panca. Padroni di casa in vantaggio al 17’ con un tiro a giro di D’Ambrosio, ancora in rete dopo il gol vittoria contro il Dnipro. I nerazzurri sfiorano subito il raddoppio con Ranocchia, ma nel finale di tempo rischiano su un contropiede di Reynaldo. Nella ripresa Icardi, che prima si vede respingere la sua conclusione al 56’, finalizza all’84’ un contropiede iniziato da Osvaldo con un diagonale che si infila nella rete azera. Nerazzurri primi nel gruppo F a punteggio pieno davanti a St. Etienne a quota 2 e Dnipro e Qarabag a 1.
Vittoria sofferta del Torino per 1-0 contro il Copenaghen. I granata sfiorano il vantaggio al 22’ con Moretti che centra la traversa. Nella ripresa Ventura si gioca la carta Quagliarella, ed è proprio l’attaccante napoletano che al 92’ viene strattonato in area da Antonsson. Rigore per il Toro. Dopo gli errori in campionato di Larrondo ed El Kaddouri, sul dischetto va lo stesso Quagliarella che non sbaglia e regala ai granata la prima vittoria nel girone B. Torino primo in coppia con il Brugge a 4 punti davanti a Copenaghen 3 punti e Helsinki (prossimo avversario dei granata) a 0.