Europa League, storica qualificazione per il Sassuolo

Il Sassuolo di Eusebio di Francesco pareggia per 1 a 1 allo stadio Marakana di Begrado, guadagnandosi una storica qualificazione ai gironi di Europa League, a segno ancora una volta Berardi

Europa League, storica qualificazione per il Sassuolo

Il Sassuolo, per la prima volta nella sua storia, si qualifica alla fase a gironi di Europa League dopo aver eliminato in uno scontro di andata e ritorno, la Stella Rossa di Belgrado, dopo il pareggio per 1 a 1 conquistato al Marakana di Belgrado, che ha così completato la qualificazione a seguito del 3 a 0 dell’andata a Reggio Emilia.

La squadra neroverde è partita per Belgrado facendo a meno di Defrel e Gazzola sostituendoli con Matri e Lirola, giovane talento classe 1997. La Stella Rossa di Belgrado, per recuperare lo 0 a 3 dell’andata, ha fatto affidamento sullo stesso undici iniziale che aveva subito il pesante passivo all’andata, puntando su un 4-2-3-1 aggressivo. Il Sassuolo, dal canto suo, tranquillo per il largo vantaggio acquisito all’andata, ha schierato un 4-3-3 in grado di colpire specialmente in contropiede ed allo stesso tempo di difendersi con tutti i suoi effettivi.

Il Sassuolo, nel primo tempo, ha sfruttato specialmente il possesso palla, frenando sul nascere le avanzate degli avversari e scoraggiando così i serbi nel tentativo di rimontare il pesante passivo maturato nella gara d’andata. Matri va vicino al gol al 13′ minuto, ma già al 28′ Berardi segna la propria sesta rete stagionale: a quel punto la Stella Rossa doveva segnare ben 5 reti ed il risultato era ormai irrimediabilmente marcato per i padroni di casa.

Nel secondo tempo la partita inizia nel segno del Sassuolo, che manca con Matri per tre volte il gol del 2-0. Gol sbagliato, gol segnato: al 54′ Katai segna per la Stella Rossa di Belgrado con un bel diagonale, ma i serbi a quel punto avevano bisogno ancora di quattro reti per passare il turno: così non accade più nulla di rilevante e la partita termina sull’1-1 per i neroverdi.

Il Sassuolo conoscerà i propri avversari venerdì dopo l’ora di pranzo, sapendo così di quale difficoltà sarà il proprio cammino nella prima fase a gironi di Europa League della propria storia.

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