Il Napoli torna dalla Germania con una netta vittoria per 4-1 sul Wolfsburg e mette una seria ipoteca sul passaggio alla semifinale di Europa League. Nella magica serata al Volkswagen Arena gli azzurri trascinati dai soliti Higuain e Hamsik vincono per la prima volta nella loro storia in terra tedesca.
Con la voglia di arrivare fino in fondo a questa competizione dopo l’eliminazione in Coppa Italia e con la qualificazione per la prossima Champions League in forte dubbio in campionato, il Napoli arriva in Germania deciso a fare risultato. Benitez, nel giorno del suo 55esimo compleanno, si affida ad Andujar tra i pali, Maggio, Albiol, Britos e Ghoulam in difesa, David Lopez e Inler centrocampisti bassi, il trio Hamsik, Callejon e Mertens a sostegno dell’unica punta Higuain.
Davanti ad una splendida cornice di pubblico con quasi 1500 tifosi azzurri, il Napoli dopo aver subito il buon avvio dei tedeschi, mette subito la gara in proprio favore dopo un quarto d’ora di gioco. Contropiede di Mertens, palla a Higuain che trafigge il portiere svizzero del Wolfsburg Benaglio.
Proteste dei padroni di casa per la posizione dubbia di Higuain e per un controllo al limite della regolarità con il braccio del pepita. Si aprono ampi spazi per gli azzurri che al 23’ raddoppiano: Maggio per Higuain che imbecca Hamsik solo di fronte a Benaglio, il capitano del Napoli implacabile raddoppia. Prima dell’intervallo sono sempre Hamisk e Higuain a creare pericoli per la retroguardia del Wolfsburg. I tedeschi potrebbero riaprire la gara nell’ultimo minuto del primo tempo, ma Andujar devia sulla traversa la conclusione di Schürrle.
La ripresa si apre con la palla del 3-0 che Higuain spreca tirando adosso a Benaglio. Il terzo gol dei partenopei arriva al 64’ ancora con Hamsik questa volta servito da Callejon. Andujar salva ancora i suoi sulla conclusione di Guilavogui, prima del quarto gol segnato da Gabbiadini dopo due minuti dal suo ingresso in campo al posto di Hamsik. A 10 minuti dal 90esimo Bendtner rende meno amara la sconfitta segnando il gol della bandiera dei tedeschi. Prima del fischio finale Gabbiadini sfiora la doppietta personale centrando la traversa.
Cala il sipario sullo show del Napoli che tra una settimana potrà difendere in scioltezza i quattro gol segnati in trasferta per continuare nel cammino in Europa League, la cui vincente parteciperà alla prossima Champions League.