Europa League: passa la Lazio, rimpianti per la Fiorentina

Qualificazione conquistata dai biancocelesti che superano 3-1 il Dnipro e ipotecano il primo posto nel girone G. Tutto rimandato per la Fiorentina che spreca il doppio vantaggio in casa del Basilea. Nell’ultima gara servirà almeno un pari

Europa League: passa la Lazio, rimpianti per la Fiorentina

Dopo la qualificazione già conquistata dal Napoli nel turno precedente, anche la Lazio approda ai sedicesimi di finale di Europa League con il successo per 3-1 sul Dnipro, finalista della passata stagione. Passaggio del turno rinviato per la Fiorentina che si fa rimontare due gol dal Basilea, e dovrà cercare nell’ultimo turno il punto decisivo contro i portoghesi del Belenenses.

Altalenante in campionato, la Lazio si rituffa nell’Europa League alla ricerca del pari che le consentirebbe di approdare ai sedicesimi finali con un turno di anticipo. All’Olimpico arrivano gli ucraini del Dnipro, gli unici a fermare i biancazzurri  in questa prima fase. Con l’obiettivo quasi raggiunto, Pioli lascia qualche titolare a riposo e si affida al turnover. Tridente d’attacco Candreva-Matri-Klose. Inizia bene la gara dei biancocelesti che vanno in vantaggio dopo soli 4 minuti grazie a Candreva, ben servito da Parolo. I padroni di casa controllano la gara e vanno al riposo in scioltezza. Nella ripresa gli ospiti raggiungono il pari al 65′ con Bruno Gama. Il gol sveglia la Lazio che rimette subito la gara sul binario giusto segnando tre minuti dopo con un tiro di Parolo deviato da Chygrynskiy. La parola fine alla gara la mette Djordjevic in pieno recupero segnando il gol del definitivo 3-1 che vale qualificazione e primo posto nel girone per i biancocelesti.

Classifica girone G: Lazio 13, St. Etienne 8, Dnipro 4, Rosenborg 2

Dopo il mezzo passo falso in campionato con l’Empoli, Paulo Sousa non rischia e schiera la formazione migliore nella trasferta contro il Basilea. Terminale offensivo il croato Nikola Kalinic, già dieci gol in tredici gare con la maglia viola. Parte forte la Fiorentina che dopo aver richiesto invano un calcio di rigore per fallo di mano di Elneny, si porta in vantaggio al 23′ con Bernardeschi ben servito da Borja Valero. Sciocchezza di Roncaglia tre minuti dopo: gomitata ad un avversario e rosso diretto. Fiorentina in dieci uomini. Nonostante l’inferiorità gli ospiti raddoppiano al 36′ ancora con Bernardeschi assistito da Kalinic. Ma la gioia viola dura poco, il Basilea al 40′ accorcia con Suchy e riapre i giochi. Ad inizio ripresa la Fiorentina potrebbe passare ancora, ma la punizione di Marcos Alonso termina di un soffio a lato. Sono invece i padroni di casa a trovare il gol del 2-2 con Elneny, una rete che porta gli svizzeri al prossimo turno e rimanda il discorso qualificazione per la Fiorentina all’ultima gara al Franchi contro i portoghesi del Belenenses.

Classifica girone I: Basilea 10, Fiorentina 7, Lech Poznan e Belenenses 5

Un Napoli già qualificato e con la testa alla sfida con l’Inter del prossimo turno di campionato, vince anche con le seconde linee in casa del Bruges, in una gara giocata senza pubblico per motivi di sicurezza. La rete decisiva al 41′ del difensore rumeno Chiricheş. Per i partenopei quinto successo in altrettante gare di questa Europa League.

Classifica girone D: Napoli 15, Midtjylland 6, Brugge 4, Legia Varsavia 4

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