In questi giorni, terminato il campionato di calcio, si stanno disputando gli Europei di calcio in Germania con diverse squadre impegnate a confrontarsi e rivaleggiare per il trofeo maggiormente ambito. Possono capitare degli sfottò, ma qualcuno è arrivato addirittura a pubblicare un post contro la Nazionale dell’Ucraina scatenando polemiche e dando adito a una vera e propria bufera.
Massimo Zucchetti è noto per essere un docente di Fisica presso il Politecnico di Torino, ma anche nominato per il Premio Nobel nella fisica nel 2015, è finito nell’occhio del ciclone proprio per un post contro i giocatori dell’Ucraina che ha perso per un netto 3-0 contro la Romania. A suo dire, i giocatori dell’Ucraina sono stati bollati come “altri 22 da mandare al macello”.
A queste affermazioni e dichiarazioni del Professor Zucchetti, sono giunte reazioni da parte dei rappresentanti del centrodestra che invitano il Politecnico a prendere immediatamente provvedimenti. Ha continuato affermando che “prova fastidio anche solo a vedere gli ucraini”. Un docente che aveva già fatto parlare di sé dal momento che, nei giorni a seguire, partecipò a una lotta in cui si fece ammanettare come protesta per la guerra in Palestina.
A suo dire, bisognerebbe che uscissero al più presto possibile dal momento che si ha bisogno di soldati per difendere la democrazia e quindi i giocatori in campo potrebbero occupare quelle file. Ha puntato anche il dito contro l’Ateneo che dovrebbe prendere una posizione chiara e netta riguardo i fatti che stanno accadendo in Medio Oriente.
Tantissime le reazioni dal mondo della politica, a partire da Paolo Marcheschi di FdI che lo ha aspramente criticato definendolo un pessimo insegnante e un cattivo maestro. Secondo altri avrebbe adottato atteggiamenti controversi che non si addicono alla sua figura. Secondo altri deputati, il Rettorato e la comunità accademica dovrebbero immediatamente intervenire.