Euro 2020, l’Italia è campione d’Europa: la vittoria contro l’Inghilterra arrivata ai rigori

Nella serata di ieri gli Azzurri hanno battutto l'Inghilterra ai calci di rigore allo stadio di Wembley (Londra). Inglesi delusi, dopo il vantaggio britannico al secondo minuto del primo tempo, l'Italia ha reagito. Abbraccio in lacrime tra Mancini e Vialli.

Euro 2020, l’Italia è campione d’Europa: la vittoria contro l’Inghilterra arrivata ai rigori

Il momento tanto atteso è arrivato, quello della finale degli europei di calcio 2020 tra Italia e Inghilterra. E l’attesa, questa volta, non è stata vana, perchè l’Italia, dopo 53 anni, è campione d’Europa. Nella serata di ieri è andata in scena la partita finale degli euopei allo stadio di Wembley, a Londra. Gli inglesi giocavano in casa, per cui, dalla loro parte, avevano quasi tutto il tifo. Ma in terra britannica ieri erano moltissimi i tifosi nostrani giunti per supportare la squadra allenata da Roberto Mancini. Il match non è comunque cominciato nel migliore dei modi, in quanto al secondo minuto del primo tempo, sono stati proprio i britannici ad andare in gol, gelando le migliaia di tifosi presenti allo stadio, ma anche i milioni di telespettatori che guardavano la partita in mondovisione. 

A segnare, per gli inglesi, è stato Shaw. A quel punto gli Azzurri hanno accusato il colpo, ma non si sono demoralizzati e hanno cercato di spingre sull’acceleratore. Durante il primo tempo gli Azzurri hanno avuto altre occasioni da gol, ma non le hanno sfruttate a dovere. Mister Roberto Mancini ha capito subito che bisognava fare qualcosa, per cui ha spronato i suoi. Dopo l’intervallo lungo, nel secondo tempo, la Nazionale è entrata con tutt’altro piglio in campo. Gl inglesi hanno cominciato a soffrire la pressione italiana, con i calciatori nostrani che sono riusciti a pareggiare grazie a Leonardo Bonucci. 

L’ultimo rigore parato, esplode la festa

Il gol di Bonucci ha consentito all’Italia di ritrovare soprattutto ritmo e fiducia. Mentre nel primo tempo gli Azzurri hanno subito la fisicità degli avversari, nel secondo questi ultimi sono stati dominati. Al gol dell’Italia i tifosi italiani presenti allo stadio hanno esultato di gioia, mentre sulle tribune che ospitavano gli inglesi è calato il gelo.

Che l’inerzia della partita era cambiata si è capito fin da subito. E la Nazionale si sarebbe potuta portare anche sul 2-1 pochi minuti dopo con Verratti, ma l’occasione da gol è sfumata. Si è andati così ai supplementari, con le squadre che apparivano stanche. Anche qui l’Italia ha avuto qualche occasione, che però non è riuscita a concretizzare.

Da sottolineare l’infortunio occorso a Federico Chiesa, indomabile attaccante azzurro che con le sue incursioni ha creato non pochi grattacapi alla difesa inglese. Il ragazzo, dopo un colpo subito all’altezza della caviglia, non ce l’ha fatta a rimanere in campo ed è stato sostituito. Ma la forza di questa bellissima Italia è stato soprattutto il gruppo che Mancini e tutto lo staff hanno saputo creare. 

Ai calci di rigore gli Azzurri sono stati freddi. Fondamentali sono stati l’errore dell’inglese Rashoford, e di Sancho e Saka, che, insieme alle spettacolari parate di Donnarumma hanno consentito all’Italia di alzare l’ambito trofeo sotto il cielo di Wembley. Lo stadio si è tinto con il tricolore italiano. Per gli inglesi è stata una grande delusione. Scene emozionanti si sono vissute sul campo di gioco, con i calciatori italiani che piangevano di gioa. Tra Roberto Mancini e Gianluca Vialli è esploso un forte abbraccio e un pianto liberatorio. Forse è questa l’immagine che più rimarrà scolpita nella mente di tutti noi. 

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